In arrivo al Teatro di S. Giacomo le emozioni in musica dal gusto retró di «A GIPSY SWING Evening»

Lino Brotto/c-Michele Brotto
Beppe Pilotto/c-Edoardo Tomasi
Francesco Zanardo/c-Michele Critelli
Plankensteiner Loesch/c-Andreas Marini
Band/c-Edoardo Tomasi

È ormai a un passo l’atteso ‘live’ «A GIPSY SWING Evening», concerto dal preannunciato gusto retró che si prefigge di trasportare idealmente il pubblico nei sorprendenti Anni Ruggenti e dintorni: per scoprire o riscoprire il grande Swing, ma anche il fascinoso Jazz Manouche, respirando nell’aria e nelle note grandi artisti e autori del passato quali Ella Fitzgerald, Louis Armstrong, Marlene Dietrich, Charles Trenet, Duke Ellington, Charlie Chaplin, George Gershwin, Django Reinhardt e molti altri.

L’appuntamento è per sabato 25 marzo 2023 alle 20:30 al Teatro di S. Giacomo di Laives. E grazie alla formula dell’ingresso libero adottata dal Centro culturale San Giacomo – che organizza con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e del Comune di Laives – sarà un evento non solo originale, raffinato e di estrema preziosità artistica, ma anche accessibile a tutti. 

Sul palco, cinque artisti che giungeranno preceduti dalla propria fama, riuniti nella formazione del Gipsy Swing Quintet. Al sax e alla voce ci sarà la grande Helga Plankensteiner, al piano l’altrettanto accreditato Miki Loesch (entrambi proiettati da tempo nell’olimpo jazz ben oltre i confini locali); alla chitarra ritmica gli spettatori ritroveranno il noto musicista bolzanino e promoter di eventi Francesco Zanardo, che vanta in qualche modo la paternità di base sul progetto, peraltro totalmente condiviso da tutto il gruppo, ovvero costruito in piena sinergia. E a chiudere il cerchio come meglio non ci si potrebbe aspettare, ecco giungere dalla vicina terra veneta due virtuosi musicisti del calibro di Lino Brotto, che si produrrà alla chitarra solista, e Beppe Pilotto al contrabbasso. Un quintetto che promette di ammaliare sia per l’estro dei singoli che per la sintonia d’insieme.

Merita qui di essere anticipato che la performance troverà anche dei rimandi di carattere visivo sullo schermo a fondo palco, dove verranno visualizzate immagini evocative: ivi inclusi quadri d’autore messi gentilmente a disposizione (e alcuni realizzati proprio per l’occasione) dai pittori Philip Gaida, Claudio Calabrese e Renata Odorico.

Volendo ulteriormente approfondire i contenuti musicali della serata, come non tornare a rimarcare che protagonisti saranno il Grande Swing della prima metà del Novecento, genere che prese le mosse negli Stati Uniti sul finire degli anni Venti, divenendo verso la metà degli anni Trenta uno stile ben definito che prese piede anche in Europa, e il Gipsy Swing di origine europea a tutti gli effetti – più precisamente francese –, anche detto Jazz Manouche. Un genere, quest’ultimo, concepito dall’indimenticato Django Reinhardt e nato dalla fusione fra tradizione zingara manouche, jazz americano e musette francese.

Sul palco prenderanno forma tasselli di memoria intrecciati a propria volta al mood che gli artisti sapranno ricreare, mentre trasporteranno la platea da New Orleans a Londra, Da New York a Parigi… a Berlino…
Ricca e stimolante la scaletta musicale, al cui interno troveranno posto brani tratti da musical ‘made in Broadway’ o da film famosi, come la celeberrima “Smile” di Charlie Chaplin, altri improntati alla ‘chanson’ francese. Helga Plankensteiner darà poi la voce alla Marlene Dietrich del film “L’angelo Azzurro” e non soltanto. Per non parlare del composito omaggio che i musicisti riserveranno a Django Reinhardt, dove non mancheranno alcune delle creazioni più celebri di quello che è da considerarsi uno dei chitarristi più virtuosi al mondo.
Una serata tutta da godere, quindi, nella quasi certezza di riguadagnare al termine i propri percorsi arricchiti da conoscenze ed emozioni.

Il Teatro di S. Giacomo è sito in via Maso Hilber 5 a S. Giacomo di Laives. Per ulteriori informazioni: c.culturale.sangiacomo@gmail.com

Band/c-Edoardo Tomasi

Mara Da Roit

Share
Published by
Mara Da Roit

Recent Posts

Fiera Bolzano Tempo Libero 2024, grande affluenza, eccellente atmosfera

Dal 25 al 28 aprile Fiera Bolzano ha accolto più di 43.000 visitatori, offrendo loro…

3 ore ago

“Eccellere nell’arte della riparazione” tema del convegno a Trento

"Mediare, riparare, conciliare. Giustizia riparativa e consensuale nel procedimento davanti al giudice di pace"È questo…

4 ore ago

Torna la “Giornata del bilinguismo”

Mercoledì 29 maggio 2024, nella sede del Servizio esami in via Alto Adige 50, a…

4 ore ago

Alto Adige, datori di lavoro attenti al territorio e ai suoi interlocutori

Recentemente, presso la Libera Università di Bolzano, si è tenuta la prima edizione della serie…

5 ore ago

Elezioni Europee, per la Lega Trentino il candidato sarà Roberto Paccher

“Alle elezioni europee del prossimo 9 giugno 2024 la Lega Trentino avrà un proprio candidato,…

6 ore ago

1° Maggio: celebrazione del Vescovo in duomo a Bolzano

Mercoledì 1° maggio, Festa del lavoro, il vescovo Ivo Muser celebra una Santa Messa alle…

7 ore ago