Ieri è stata firmata a Palazzo Widmann l’acquisizione dell’ex caserma Reatto nel cuore di Bressanone, che sancisce il passaggio alla Provincia di tre edifici residenziali e 23.700 metri cubi di volume su un’area di 8.150 metri quadrati. Il valore dell’areale è di 11,66 milioni di euro. In mattinata il presidente della Provincia Arno Kompatscher e il direttore regionale dell’Agenzia del Demanio Sebastiano Caizza hanno firmato il contratto per il trasferimento dell’area militare. “Con la Firma una zona centrale della città verrà restituita ai cittadini di Bressanone”, dichiara Arno Kompatscher, che vede nell’edilizia popolare una possibile destinazione per l’area. L’Istituto per l’edilizia sociale (IPES) potrebbe così rilevare edifici ben conservati e coprire parte della crescente domanda di alloggi pubblici. Un gruppo di lavoro sta attualmente esaminando le possibilità di utilizzo. I tre edifici si trovano in diversi stati di conservazione. L’edificio più datato, risalente agli anni ’30, ospita 13 appartamenti e una foresteria. Gli altri due edifici residenziali, costruiti negli anni ’90, ospitano rispettivamente cinque o otto appartamenti, ciascuno di 130 metri quadrati.
Foto, Kompatscher e Caizza firmano l’accordo/c-USP/Barbara Franzelin.
Il Teatro comunale di Pergine aprirà gratuitamente le porte al pubblico questo fine settimana per…
La cerimonia di premiazione dei migliori Pinot Nero dell’annata 2021 darà l’avvio, come da tradizione,…
Grande successo a Bolzano dell’edizione 2024 della tradizionale Festa del Primo Maggio dei Sindacati CGIL/AGB,…
Il nuovo regolamento per la consegna delle merci e le norme entrate in vigore dal…
Le operazioni di emergenza possono avere un impatto significativo sui soccorritori. Per fornire loro il…
Aiutare le Rsa ad avere personale sempre più formato e competente e a istruire nuovi…