Croce Bianca, anche i soccorritori sono fragili perché… hanno un’ANIMA

Le operazioni di emergenza possono avere un impatto significativo sui soccorritori. Per fornire loro il supporto necessario, i volontari del servizio di assistenza post-intervento della Croce Bianca sono sempre disponibili. Recentemente, durante la loro assemblea annuale, hanno fatto un bilancio dell’anno passato e pianificato per il futuro.
Il dottor Erwin Steiner, responsabile della psicologia di emergenza, che lavora a stretto contatto con il team dell’assistenza post-intervento, ha sottolineato il ruolo cruciale dei cosiddetti “Peers” nella catena dei soccorsi. Essi offrono un importante supporto emotivo ai loro colleghi dopo interventi di elevato stress.
Attualmente, l’assistenza post-intervento può contare su 47 membri attivi, tutti soccorritori volontari, che nel corso dell’ultimo anno hanno dedicato complessivamente 360 ore a sessioni di consulenza e hanno assistito 78 colleghi dopo interventi difficili. Inoltre, per sensibilizzare le organizzazioni di soccorso, hanno organizzato 5 serate informative per diversi gruppi dei vigili del fuoco e sezioni della Croce Bianca.
Durante l’assemblea, la Vicepresidente Barbara Siri ha espresso gratitudine ai volontari che sono a disposizione dei soccorritori, li aiutano ad affrontare le esperienze difficili e, se necessario, organizzano anche trattamenti approfonditi con altri servizi specializzati. “È fondamentale per tutta la nostra associazione, che i collaboratori possano tornare a casa dopo gli interventi senza subire danni fisici o mentali. Con la nostra assistenza post-intervento riusciamo ad offrire un punto di contatto competente e collegiale e, contemporaneamente, svolgiamo un importante lavoro di prevenzione per evitare conseguenze a lungo termine”, sottolinea Siri.
Nel suo bilancio sull’anno 2023, Roman Tschimben, capogruppo dell’assistenza post-intervento, ha osservato un aumento dell’accettazione del servizio. Per questo motivo, è stata organizzata per la prima volta una formazione in italiano per i “Peers”, che si concluderà a giugno di quest’anno. Di conseguenza, il team di volontari crescerà di altri 12 membri, di cui otto saranno a disposizione dei colleghi a Cortina e Sappada.

Immagine. Croce Bianca, assemblea

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Studente della Scuola alberghiera Ritz vince la Combiguru challenge

Samuel Gerardo Triano allievo della classe quarta – caratterizzazione enogastronomia dell’Alto Adige/Südtirol – della Scuola professionale…

6 minuti ago

“Women in Art – Artiste a Merano” a Palais Mamming Musueum

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei domenica 19 maggio 2024 a Palais Mamming verranno…

12 ore ago

Gennaccaro incontra la Consigliera di Parità Brigitte Hofer, “Tematiche importanti. No al mobbing, no alle discriminazioni”.

Questa mattina la Consigliera di Parità Brigitte Hofer ha fatto visita al vicepresidente del Consiglio provinciale di Bolzano…

13 ore ago

A 15 aziende il Premio Economia Alto Adige 2024

Questa mattina, presso il salone d’onore del Palazzo Mercantile, il Presidente della Provincia autonoma di…

14 ore ago

Neurologia, Anestesia e Rianimazione e Medicina le offerte della Scuola di Medicina dell’Università di Trento

Neurologia, Anestesia e Rianimazione, Medicina d’emergenza urgenza, Radiodiagnostica: comincia con queste prime quattro specializzazioni l’iter…

15 ore ago

Stefan Perini alla Commissione diocesana, “insistere non desistere”

Ospite dell’ultima riunione della Commissione diocesana per i problemi sociali e del lavoro è stato…

16 ore ago