“Non basta solo presentare liste della spesa a Roma per avere più competenze”
Lavoro, scuola, sociale e cultura saranno al centro di una serie di incontri che da candidata all’uninominale al Senato, assieme a Markus Frei candidato all’uninominale alla Camera, faremo a Bressanone, Brunico, Chiusa e in altri comuni della val d’Isarco e della Pusteria per presentare ai cittadini le proposte di Verdi e Liberi e uguali. Un dialogo e un confronto per far capire che si può scegliere e un’alternativa è possibile per un’Autonomia che non sia solo affare di pochi, Cornelia Brugger, candidata al Senato nel collegio di Bressanone/Val d’Isarco/Val Pusteria per i Verdi e Liberi e Uguali in una nota, sottolineando che l’Autonomia non deve essere „difesa“ solo presentando a Roma liste della spesa per nuove competenze, così come vuole continuare a fare la Svp con la complicità del PD. Non è più il tempo di fare come i criceti che vogliono solo accumulare, chiudendo e tutelando solo la loro casa. La nostra Autonomia deve essere moderna, europea e capace di dare risposte ai crescenti bisogni delle persone. È così per la scuola, è così per la cultura ,che deve scommettere di più su giovani e progetti innovativi, ed è così per il lavoro, temi a me cari come insegnante, sindacalista e attrice per hobby – continua Brugger, affermando che i Verdi e Liberi e Uguali, per i quali si candida al Senato nel collegio di Bressanone/Val d’Isarco/Val Pusteria, vogliono essere un’alternativa a questo sistema ingessato che è sordo alle crescenti disuguaglianze sociali che ci sono anche in Alto Adige, all’aumento della precarietà e delle incertezze. Anche nella nostra „ricca“ terra, anche in un territorio “florido” economicamente come quello di Bressanone, della Val d’Isarco e soprattutto della Pusteria che conosco bene da consigliera comunale di Brunico, aumenta l‘occupazione, ma anche il precariato. Crescono economia e ricchezza, ma sempre più, come nel resto d‘Italia, si fa fatica ad arrivare a fine mese per un costo della vita ormai altissimo.
Penso poi alla scuola. Per l’Alto Adige la scuola plurilingue è l’unica vera soluzione per formare concretamente giovani plurilingue e dare una spinta vera alla convivenza. Poi penso che la scuola nazionale abbia bisogno di più risorse, di insegnanti qualificati, preparati e con maggiori sicurezze occupazionali.
La cultura, che è strettamente legata a scuola, ha bisogno poi di sostegno maggiore con un’attenzione ai progetti nuovi, di giovani creativi. La cultura è lo specchio di un paese – sostiene ancora Brugger, ponendo l’accento sul fatto che il voto a LeU non è un voto inutile come Svp e PD vogliono far credere, ma è un voto libero e alternativo per rafforzare chi pensa che ci sia bisogno di onestà, legalità e giustizia sociale.
A Roma dobbiamo andare per dire che le disuguaglianze non sono più sostenibili, che l’ambiente, la scuola, la cultura sono risorse su cui investire. A Roma dobbiamo essere i primi sponsor dell’Europa. Perché l’Europa è la scommessa per il futuro e la nuova grande casa per i nostri figli – conclude la candidata di Verdi e Liberi e Uguali.
In foto: Cornelia Brugger
Dal 25 al 28 aprile Fiera Bolzano ha accolto più di 43.000 visitatori, offrendo loro…
"Mediare, riparare, conciliare. Giustizia riparativa e consensuale nel procedimento davanti al giudice di pace"È questo…
Mercoledì 29 maggio 2024, nella sede del Servizio esami in via Alto Adige 50, a…
Recentemente, presso la Libera Università di Bolzano, si è tenuta la prima edizione della serie…
“Alle elezioni europee del prossimo 9 giugno 2024 la Lega Trentino avrà un proprio candidato,…
Mercoledì 1° maggio, Festa del lavoro, il vescovo Ivo Muser celebra una Santa Messa alle…