Bolzano. Le scale dell’appartenenza

08.06.2017 – 18.30, Parco della Stazione – Infopoint di “You Are But You Are Not”   

Proseguono gli incontri di approfondimento di “You Are But You Are Not”, il progetto artistico nato da un’iniziativa di Lungomare in collaborazione con l’artista Beatrice Catanzaro e la geografa Kolar Aparna.

L’iniziativa, concretizzatasi in un’audioguida noleggiabile al Parco della Stazione che conduce il visitatore attraverso un percorso – fisico e mentale – sulle orme dei migranti e richiedenti asilo, è stata concepita come progetto “site specific”, ovvero strettamente connesso al territorio interessato, in questo caso il nostro tessuto urbano, e vuole essere uno spunto di riflessione multiforme sul tema della migrazione, intrecciando dati geologico-geografici, meccanismi burocratici e storie personali.

In questo tentativo di avviare un dialogo sul tema la galleria Lungomare propone ogni giovedì alle ore 18.30, presso il Parco della Stazione, incontri di approfondimento per ascoltare la voce di esperti del settore e le esperienze di chi vive in prima linea, in diversi ambiti, la realtà dell’accoglienza o dell’assistenza, e che a diverso titolo ha preso parte alla nascita del progetto.

Il titolo della tavola rotonda di giovedì 8 giugno è Le scale dell’appartenenza, ed affronta direttamente un fenomeno strettamente connesso a quello della migrazione, ovvero i gesti di solidarietà che si verificano presso le stazioni dei treni e lungo i confini di tutta Europa, nonostante i sistemi di sicurezza e la gestione dei movimenti migratori oltre i confini siano sempre più rigidi.

Lo scopo del dibattito è mettere in discussione la criminalizzazione della solidarietà attraverso i cosiddetti “crimini di solidarietà”, per cui sono stati arrestati individui in tutta Europa; un fenomeno capace di far crollare ogni nostra possibilità di cittadinanza attiva e partecipazione sociale.

Interverranno al dibattito Matteo De Cecchi del “Collettivo Mamadou”, Lea Mair e Caroline von Hohenbühl dell’associazione “Binario 1”, e Serenella Margotti e Annamaria Molin dell’associazione di volontariato “Scioglilingua”.

Il 15 giugno invece sempre alle 18.30, l’appuntamento sarà di nuovo con l’artista Beatrice Catanzaro e la geografa Kolar Aparna, che chiuderanno questa serie di incontri con un ultimo dibattito sui processi di marginalizzazione e rimozione dallo spazio pubblico dei migranti irregolari o in attesa di regolarizzazione.

In caso di maltempo gli incontri si terranno nella Biblioteca Culture del Mondo.

Foto/© Ivo Corrà

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Il Festival del giornalismo guarda anche all’Euregio

Il Festival del giornalismo di Innsbruck del 3, 4 e 5 maggio prossimi (qui il programma) è…

4 minuti ago

La coralità popolare ha un futuro?

Il Teatro comunale di Pergine aprirà gratuitamente le porte al pubblico questo fine settimana per…

12 ore ago

Libiamo nei lieti calici, Giornate Altoatesine del Pinot Nero a Egna e Montagna

La cerimonia di premiazione dei migliori Pinot Nero dell’annata 2021 darà l’avvio, come da tradizione,…

13 ore ago

1° Maggio, messaggio unitario CGIL/AGB, SGB/CISL e UIL-SGK per un’Europa di pace

Grande successo a Bolzano dell’edizione 2024 della tradizionale Festa del Primo Maggio dei Sindacati CGIL/AGB,…

14 ore ago

Bolzano. Per consegne merci prevalga il criterio del volume e non del peso

Il nuovo regolamento per la consegna delle merci e le norme entrate in vigore dal…

16 ore ago

Croce Bianca, anche i soccorritori sono fragili perché… hanno un’ANIMA

Le operazioni di emergenza possono avere un impatto significativo sui soccorritori. Per fornire loro il…

17 ore ago