Bolzano.” Genitori non si nasce”, incontro Cirimbelli con Elena Bonetti, ministra per la famiglia

Dopodomani, mercoledì 5 febbraio il direttore e fondatore del Centro Asdi di Bolzano incontrerà a Roma la ministra per la famiglia Elena Bonetti. Illustrerà alla ministra quanto viene fatto in Alto Adige a tutela delle tante famiglie separate o divorziare e, naturalmente, a tutela dei loro figli con i percorsi di Mediazione Familiare a sostegno della genitorialità. Questo perché “Genitori non si nasce, si diventa e si dovrebbe rimanere.”
L’Alto Adige è l’ unica provincia in Italia che ha riconosciuto con delibera della  Giunta provinciale la Mediazione Familiare come un Servizio Sociale da offrire e garantire alle coppie che sono in fase di separazione o sono già separate o divorziate. Questo vale anche per le coppie non coniugate e con figli quando l’unione finisce.
Inoltre Cirimbelli,  che sostiene purtroppo che a livello nazionale la separazione sia troppo spesso sottovalutata e vista quasi fosse un fenomeno privata, venga invece presa in considerazione come un fenomeno sociale. In merito ai tantissimi bambini e bambine coinvolti nella separazione dei propri genitori, circa duecentomila ogni anno, Cirimbelli chiederà alla Ministra Bonetti che venga istituita la giornata nazionale della ” Carta dei diritti dei bambini, figli di genitori separati.
Tale Carta è stata presentata dalla Garante dei Minori e dell’infanzia già nel 2018, ma è tuttora poco conosciuta e poco divulgata.
Cirimbelli insisterà affinché venga fatto conoscere il progetto “Gruppi di parola per bambini, figli di genitori separati”. Spiegherà inoltre alla Ministra l’opportunità che in ogni Regione e Provincia si creino quelle strutture di sostegno ai genitori che in seguito ad una sentenza di separazione o di un decreto devono lasciare la casa coniugale o familiare e non hanno poi un luogo decoroso dove poter trascorrere più tempo con i figli.
Dopo più di trent’anni che Cirimbelli fa la spola fra Bolzano e Roma e si incontra con Ministri e funzionari ministeriali che hanno le deleghe sulla famiglia, affronta ora questo viaggio con ottimismo e la speranza che non si continui a legiferare come se esistesse ancora e sempre la ” Famiglia del Mulino bianco.”

Foto, Incontro all’Asdi Bolzano

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