Bolzano. Export e globalizzazione “West & East” all’ordine del giorno, urgente esplorare nuovi mercati.

L’AlpEuregio.BusinessClub si è riunito oggi presso il Museo Mercantile di Bolzano per il suo ExecutiveForum annuale. L’AlpEuregio.BusinessClub è un business network indipendente di imprenditori e imprenditrici provenienti da Germania meridionale, Austria, Svizzera e Italia settentrionale Tema centrale dell’evento odierno era la globalizzazione “West & East”. Dieci relatori hanno illustrato le loro esperienze con l’export verso mercati lontani come l’India, la Cina e l’America settentrionale, ma anche verso mercati più vicini come la Croazia e l’Ungheria. I diversi punti di vista dei vari comparti e di imprese di tutte le dimensioni – dalla piccola e media impresa al global player – hanno suggerito molti approcci interessanti. Per la parte altoatesina sono intervenuti Ulrich Ladurner (Dr. Schär AG, Postal) e Helmuth Senfter (Senfter Holding S.p.A., San Candido), che hanno esposto l’attività export delle loro aziende.
Christoph Leitl, Presidente di Eurochambres a Bruxelles e Copresidente dell’AlpEuregio.BusinessClub, ha sottolineato l’importanza di staccarsi dalle dipendenze dai mercati principali per puntare a nuove destinazioni: “Soprattutto nella fase attuale di ripresa non possiamo permetterci di riposare sugli allori; dobbiamo invece creare nuove opportunità di vendita. Network e cooperazioni all’estero possono facilitare l’accesso a nuovi mercati.”
Dello stesso avviso è anche Michl Ebner, Presidente della Camera di commercio di Bolzano e Vicepresidente di Eurochambres: “La quota export dell’Alto Adige, pari al 19 percento, è di poco superiore a quella del Trentino, ma nettamente inferiore a quella del Tirolo che raggiunge il 37 percento. La metà delle esportazioni altoatesine è destinata a mercati vicini come Germania, Austria, Francia e Svizzera. Per poter superare eventuali crisi future urge esplorare nuovi mercati.”
“Sono convinto”, ha concluso Giovanni Bort, Presidente della Camera di Commercio di Trento: “che la performance di tutti i nostri territori sui mercati esteri possa migliorare anche grazie a occasioni come quella di oggi in cui i confini politici di Stati e regioni vengono superati da quelli di affinità e complementarità tra territori prossimi ed è altrettanto importante che a questo abbattimento di barriere corrisponda l’ampliamento delle frontiere verso cui spingere i rispettivi interessi economici. Questo contesto apre la strada alla collaborazione intelligente, alla condivisione e al confronto, elementi necessari per approdare con la necessaria consapevolezza e celerità a uno sviluppo solido e sostenibile”.

In foto, Michl Ebner, Christoph Leitl, Giovanni Bort, Othmar Seehauser (copyright uff. stampa Camera di Commercio, Bz)

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Croce Bianca, anche i soccorritori sono fragili perché… hanno un’ANIMA

Le operazioni di emergenza possono avere un impatto significativo sui soccorritori. Per fornire loro il…

11 minuti ago

La Regione Trentino Alto Adige sostiene le residenze per gli anziani

Aiutare le Rsa ad avere personale sempre più formato e competente e a istruire nuovi…

1 ora ago

Merano, gli ambientalisti incontrano la Vicesindaca

Il 29.04.24 alcuni membri del direttivo di AmUm Ambiente Umwelt MeranO odv hanno incontrato per…

2 ore ago

Politiche temporali a Bolzano

La dodicesima occasione di approfondimento del format 39100BZ, palinsesto cha da ormai un anno e mezzo…

4 ore ago

1. Europaforum OMAS GEGEN RECHTS

Die OMAS GEGEN RECHTS BOZEN BOLZANO sind zurück aus Wien: das Herz und den Kopf…

7 ore ago

Le Associazioni del Parco Nazionale dello Stelvio chiedono radicale bonifica dell’area

“Un successo della ragione e per la natura, ma ora interveniamo sul territorio violentato”, questa…

19 ore ago