Di “Spelacchio”, l’abete più chiacchierato di queste feste natalizie, arrivato a Roma dalla val di Fiemme, si è parlato oggi in Consiglio provinciale a Trento.
L’assessore Mauro Gilmozzi ha ricordato di aver proposto al Comune di Roma la sostituzione dell’albero, “ma la risposta dell’amministrazione Raggi è stata negativa causa divergenze interne“. “In futuro – ha aggiunto – potremmo fornire un albero 2.0, non deperibile”. Il consigliere Nerio Giovanazzi (Amministrare il Trentino) ha sottolineato che “per il buon nome del Trentino la Provincia avrebbe dovuto portarne subito a Roma uno nuovo. Intanto l’Apt della val di Fiemme ricorda che “Spelacchio ha subito uno sbalzo termico notevole, passando dal clima rigido della val di Fiemme al clima mite della Capitale. Inoltre, ha dovuto sopportare un lungo viaggio e complesse operazioni di allestimento”.
Il Festival del giornalismo di Innsbruck del 3, 4 e 5 maggio prossimi (qui il programma) è…
Il Teatro comunale di Pergine aprirà gratuitamente le porte al pubblico questo fine settimana per…
La cerimonia di premiazione dei migliori Pinot Nero dell’annata 2021 darà l’avvio, come da tradizione,…
Grande successo a Bolzano dell’edizione 2024 della tradizionale Festa del Primo Maggio dei Sindacati CGIL/AGB,…
Il nuovo regolamento per la consegna delle merci e le norme entrate in vigore dal…
Le operazioni di emergenza possono avere un impatto significativo sui soccorritori. Per fornire loro il…