Tentativo di furto (finito male) al bar del bocciodromo cittadino di viale Trieste. L’allarme è scattato intorno all’1.30 della notte scorsa. Uno o più balordi hanno cercato di introdursi all’interno della struttura, utilizzando come “ariete” la lancia di uno degli ombrelloni situati nel giardino adiacente. La dinamica dell’accaduto è alquanto singolare: i malfattori hanno evitato volutamente di forzare la porta di ingresso, ritenendo evidentemente che così non scattasse subito l’allarme. Hanno preferito, perciò, crearsi un pertugio spaccando la vetrina del bancone dei gelati. L’obiettivo era raggiungere la cassa, arraffare il più possibile e fuggire indisturbati prima dell’arrivo della polizia. Facile a dirsi, difficile a farsi. Già, perché quando i ladri si sono introdotti, è partita immediatamente la trappola: l’impianto è infatti dotato di un sistema di allarme molto sofisticato, basato sul nebbiogeno “Protect”. Rilevata la presenza dei malintenzionati, l’antifurto ha sprigionato una fitta nebbia, che ha sorpreso e disorientato i malviventi: prima di rimanere imprigionati nel bar, i ladri se la sono data a gambe levate, lasciando addirittura sul pavimento alcuni spiccioli prelevati dalla cassa. La nebbia ha di fatto paralizzato i delinquenti che, spaventati, hanno desistito dal tentativo di furto, dandosi alla fuga, ma nel farlo devono essersi feriti con i frantumi della vetrata. La titolare del bar, Petra Guiotto e gli inquirenti hanno infatti trovato alcune tracce di sangue lungo il percorso seguito dai ladri. “Fortunatamente il nebbiogeno ha scongiurato guai maggiori. I ladri non hanno fatto in tempo a rubare nulla”, dichiara la titolare. La zona non è nuova ad episodi del genere: tuttavia è la prima volta (in quasi quarant’anni) che il bocciodromo subisce una spaccata. Il fatto indurrà i gestori del bar e dell’impianto sportivo a potenziare il già sofisticato sistema di allarme.
In foto: la vetrata vista dall’esterno
Dal 25 al 28 aprile Fiera Bolzano ha accolto più di 43.000 visitatori, offrendo loro…
"Mediare, riparare, conciliare. Giustizia riparativa e consensuale nel procedimento davanti al giudice di pace"È questo…
Mercoledì 29 maggio 2024, nella sede del Servizio esami in via Alto Adige 50, a…
Recentemente, presso la Libera Università di Bolzano, si è tenuta la prima edizione della serie…
“Alle elezioni europee del prossimo 9 giugno 2024 la Lega Trentino avrà un proprio candidato,…
Mercoledì 1° maggio, Festa del lavoro, il vescovo Ivo Muser celebra una Santa Messa alle…