Presentazione di “Meran: K. u. k.
Sehnsuchtsort in Südtirol”, nuovo libro di
Elfriede Hallama e Karl T. Kogler

L’eredità asburgica e la presenza di illustri ospiti in città nel periodo 1870-1915: a questi due aspetti
della storia di Merano i musicisti e archivisti viennesi Elfriede Hallama e Karl T. Kogler dedicano
un libro riccamente illustrato. L’opera sarà presentata venerdì 21 ottobre alle 19.30 al Pavillon
des Fleurs (ingresso libero).

Nell’ottobre 2015 la coppia Hallama-Kogler presentava al Pavillon des Fleurs il libro “… und sie waren alle in Meran” in cui raccoglievano le testimonianze delle visite di musicisti e aristocratici a Merano fra il 1880 e il 1915. Un lavoro frutto di un’attenta consultazione degli archivi custoditi dall’Azienda di
Soggiorno e delle relative liste turistiche dell’epoca, documenti con i quali veniva annunciata pubblicamente, due-tre volte la settimana, la presenza di eminenti ospiti.

Al di là di nobili e personaggi legati all’attività musicale, nel corso della ricerca Elfriede Hallama e Karl T. Kogler si sono imbattuti in altre personalità, come scrittori e artisti, i cui soggiorni a Merano meritavano di essere rilevati. È così nata l’idea di un nuovo libro. Riscontrato l’interesse della casa editrice
austriaca KRAL-Verlag, gli archivisti si sono messi all’opera cogliendo spunti da diverse fonti e pubblicazioni che riportavano le liste turistiche.

Ecco dunque “Meran: K. u. k. Sehnsuchtsort in Südtirol” (testi in lingua tedesca), quarto libro della serie “K. u. k Sehnsuchtsorte” dedicato dalla casa editrice KRAL ai luoghi prediletti della monarchia asburgica – altri volumi riguardano Trieste, Abbazia e Bad Ischl. Larga parte dell’opera ricostruisce, con varie illustrazioni, le presenze di ospiti ma anche gli eventi che contribuirono all’affermazione di Merano come rinomata località di cura: dai quattro soggiorni dell’imperatrice Sissi alla costruzione del teatro Puccini e
del Kurhaus.

Allo stesso tempo, come affermano gli stessi autori nella prefazione, la volontà non era solo quello di ribadire ciò che in tanti già conoscono, ma anche di portare alla luce fatti e nomi meno conosciuti. Gli esempi abbondano, uno fra tutti quello dello storico austriaco David Schönherr che scongiurò la
demolizione di castello Principesco, oggi gioiello architettonico e una delle principali icone di Merano, venendo premiato con la cittadinanza onoraria.

Il libro non si limita comunque al passato ma fa riferimento anche al presente e all’eredità asburgica, tematizzando luoghi e musei quali il Touriseum (museo provinciale del turismo) alloggiato a Castel Trauttmansdorff o il K. u. K. Museum Bad Egart-museo reale e imperiale a Tel.

La presentazione del libro a Merano

Il libro “Meran: K. u. k. Sehnsuchtsort in Südtirol”, 204 pagine, verrà presentato venerdì 21 ottobre alle ore 19.30 al Pavillon des Fleurs (Kurhaus, accesso da corso Libertà 39). Introduzione a cura del giornalista Patrick Rina; interventi musicali degli autori Karl T. Kogler-Elfriede Hallama e del quartetto
vocale Quart@t.

“Meran: K. u. k. Sehnsuchtsort in Südtirol” è edito dal KRAL-Verlag (www.kralverlag.at), casa editrice austriaca. La pubblicazione è sostenuta dall’Azienda di Soggiorno di Merano, da Birra Forst, dalle aziende Torggler Chimica e Rudolf Hartmann e dal K. u. K. Museum Bad Egart-museo reale e imperiale.

Gli autori

Elfriede Hallama
Nata nel 1952 a Baden presso Vienna, studi di pedagogia e violino, diploma al Conservatorio di Vienna. Dal 1974 nell’orchestra del Theater an der Wien e del Vereinigten Bühnen Wien, anche come primo violino. Direttrice dell’ensemble femminile Walzertraum, partecipazioni in vari quartetti d’archi.
Componente della Wiener Opernballorchester, della Wiener Strauß-Capelle e della Swow-Orchester.

Karl T. Kogler
Nato nel 1947 a Eberberg presso Neulengbach nella Bassa Austria, studi di violino a Vienna. Dal 1972 nell’orchestra del Theater an der Wien (teatro d’opera della capitale austriaca) e dal 1978 archivista nella Wiener Volksoper.
Membro dell’ensemble Corso Wien, della Wiener Opernballorchester e della Wiener Strauß-Capelle, compositore e arrangiatore, autore di pubblicazioni e articoli principalmente sulla musica da intrattenimento del 19° e 20° secolo.

Entrambi gli autori operano da anni a Merano in qualità di archivisti, musicisti e storici. Fra il 2010 e il 2013 la coppia si è dedicata, per conto dell’Azienda di Soggiorno, all’archiviazione digitale del patrimonio dell’Orchestra di Cura: circa 7.400 opere consultabili in una banca dati on-line (http://archivioorchestra- di-cura.merano.eu/)

Im Bild: Elfriede Hallama und Karl T. Kogler/© Jason Prabitz

Kogler, Hallama k.u.k. Sehnsuchtsorte MERAN Cover
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