Non vuole pagare la prestazione sessuale, spintona la prostituta, le strappa la borsa e scappa. Questa tenta di telefonare alla Polizia, ma un’altra prostituta che assiste alla scena avverte le forze dell’ordine. Gli uomini della volante della Questura di Bolzano, coordinati da Antonio Caliò, intervengono tempestivamente, inseguono il fuggitivo e lo fermano nel sottopasso che da via Macello, dove era avvenuto il fatto, conduce a Piazza Verdi. Erano le 3 di notte tra martedì e oggi mercoledì 3 febbraio.
La donna è una cittadina nigeriana residente a Verona, mentre l’aggressore è Abdul Subhan 28enne pachistano. Si tratta di un cittadino residente in val d’Isarco, dove probabilmente lavora. Per lui solo un piccolo precedente per furto. Nigeriana anche la donna che ha dato l’allarme, solidale con l’aggredita. Le prostitute africane infatti tendono a non avere protettore a differenza delle romene che frequentemente sono controllate dai loro stessi compagni. Abdul Subhan è stato arrestato per furto aggravato ai danni della prostituta e resistenza a pubblico ufficiale.
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