Alto Adige/Elezioni. Con coraggio e determinazione il leghista Carlo Vettori corre per le Provinciali

Carlo Vettori, consigliere comunale a Bolzano della Lega Nord Salvini nega che ci siano preaccordi segreti con la Stella Alpina per un eventuale esecutivo provinciale. La SVP – precisa Vettori – come si è visto anche a Bolzano in occasione delle scorse Comunali, è solita procedere in funzione dei numeri reali presenti a elezioni avvenute e non secondo ipotetici scenari. La Realpolitik è prassi nelle file della SVP.
La Lega dopo anni di esperienza politica all’opposizione ha capito che per poter incidere sulla politica bisogna stare al governo, cosa che non può avvenire dai banchi di coloro che controllano l’esecutivo. Vettori constata che il gruppo culturale e linguistico italiano negli ultimi dieci anni ha perso rappresentanza e ricorda come per esempio a Lana ci sarebbero i numeri sufficienti per istituire una scuola media di lingua italiana, ma non la volontà politica per sua realizzazione. Il consigliere non vede differenze tra i gruppi linguistici in Alto Adige. Gli altoatesini e i sudtirolesi dovrebbero sentirsi perfettamente alla pari senza distinzione di valore e collaborare con tale spirito.
La società altoatesina è cambiata molto in questi ultimi anni in seguito all’arrivo di numerosi nuovi cittadini. A tal proposito Vettori osserva che persino l’attuale Giunta SVP-PD ha compreso il fenomeno ed è intervenuta con misure ispirandosi a quanto proclamato dai leghisti ancora dal 2014. È evidente – sottolinea Vettori – che il tutto è finalizzato alle Provinciali. Lo sanno anche i sassi che la Lega è in crescita in tutt’Italia.
Impossibile non parlare dell’argomento rovente del doppio passaporto. Vettori ha le idee chiare e evidenzia che si tratta senz’altro di una sortita elettoralistica. In ogni caso – ricorda Vettori – non spetta all’Alto Adige occuparsene, bensì al governo austriaco e a quello italiano. Se doppio passaporto deve essere, allora sia concesso a tutti i gruppi linguistici del territorio o a nessuno.
Circa la sanità Vettori ricorda gli innumerevoli problemi dal pronto soccorso alla carenza di medici e quant’altro e si stupisce che improvvisamente alcuni giorni fa il pubblico abbia scoperto l’avvenuta realizzazione del nuovo pronto soccorso, benché ancora non in funzione. Un altro scoop  elettorale.
Stessa cosa vale per le grandi opere nel capoluogo altoatesino dalla viabilità all’areale, etc. Nuovamente,  secondo Vettori si proclamano grandi progetti e si firmano protocolli senza fornire le necessarie garanzie di copertura finanziaria.
Per quanto concerne il lavoro in Alto Adige le cose non vanno così bene come spesso viene dichiarato, precisa candidato della Lega. Il potere d’acquisto è rimasto invariato dal 1993. Quando si parla di piena occupazione bisogna analizzare a fondo il fenomeno. Purtroppo – ricorda ancora Vettori – il gruppo italiano per quanto riguarda il lavoro in questa terra incontra molte difficoltà ed è compito della politica rimuovere gli ostacoli perché tutti possano godere delle stesse opportunità per raggiungere livelli occupazionali/imprenditoriali soddisfacenti.