Area Gritsch, tre cooperative pronte a costruire cinquanta alloggi

Il Consiglio Comunale di Merano ha approvato la variante urbanistica relativa all’area Gritsch, dando di fatto il via libera alla costruzione di 50-55 alloggi in cooperativa, come era stato auspicato e ipotizzato nelle scorse settimane in occasione dell’incontro svoltosi presso il Circolo Unificato dell’Esercito, relativo alle aree di edilizia abitativa agevolata disponibili per le cooperative.

L’appuntamento, organizzato da Coopbund Alto Adige Südtirol, è stata un’occasione preziosa di analisi e confronto con le istituzioni per tutti coloro che sono interessati ad accedere ad alloggi a prezzo agevolato o calmierato. Da parte dell’amministrazione meranese c’è stato un forte e concreto interessamento e un seguito immediato, culminato con l’approvazione della variante urbanistica.

Le prime risposte concrete poste in essere dalla giunta municipale meranese per individuare risposte esaustive, percorribili e compatibili con le norme urbanistiche alla forte richiesta di abitazioni a prezzo accessibile riguarda i soci delle cooperative Sissi, 24° Dolomiti (Coopbund) e Untermais (anche in KvW) intenzionati a realizzare alloggi destinati all’edilizia agevolata.

La densità prevista consentirà di ottimizzare i costi e garantirà in ogni caso un’ottima qualità abitativa. La variante urbanistica approvata dal Consiglio Comunale meranese riguarda l’Area Gritsch, che si trova in via Postgranz. Circa tremila metri quadrati, quindicimila metri cubi destinati alla costruzione di un nucleo abitativo di 50-55 alloggi.

Con la delibera del consiglio comunale si conclude iter relativo alla variante urbanistica. Un risultato tanto atteso e particolarmente apprezzato dai soci delle tre cooperative interessate. Un obiettivo importante e di buon auspicio nello sviluppo del piano di attuazione e dell’assegnazione di aree nel 2025. Si tratta di una importante e preziosa chance per giovani e famiglie che cercano casa a costi sostenibili nella città di Merano.

Immagine. Tre cooperative pronte a costruire una cinquantina di alloggi