Approvato organico scuola dell’infanzia italiana, tedesca e ladina dell’Alto Adige

La Giunta provinciale ha deliberato nella seduta di martedì su proposta dei tre assessori all’Istruzione, Marco Galateo, Philipp Achammer e Daniel Alfreider, l’organico delle scuole dell’infanzia in lingua italiana, tedesca e ladina per il prossimo anno scolastico.
La Direzione Istruzione e Formazione italiana, nell’ambito dell’annuale provvedimento di assegnazione delle risorse alle scuole dell’infanzia in lingua italiana, per il 2024/2025 ha rilevato un aumento di 9 iscrizioni rispetto all’anno scolastico precedente. Le sezioni passano da 170 a 171 con un incremento del 23 per cento di bimbi segnalati con legge 104. L’assessore Galateo si dice soddisfatto dei risultati raggiunti. “Per far fronte a questa situazione vengono messe a disposizione risorse per finanziare 4 posti aggiuntivi di insegnante per le scuole dell’infanzia”, ha dichiarato il vicepresidente della Provincia Galateo.
La Direzione Istruzione e Formazione tedesca comunica che per l’anno scolastico 2024/2025 sono stati iscritti nelle scuole dell’infanzia in lingua tedesca 11.157 bambini e si è ritenuto necessario istituire una nuova scuola provinciale dell’infanzia a Naturno (Generationenpark), una a Bolzano (Grieser Auen) e una a Bressanone (Klosterwiese). Il contingente del personale assegnato per il prossimo anno scolastico è di 1.362 posti e 50,5 posti a tempo pieno di supplenti permanenti aggiuntivi. “Abbiamo dato risposte concrete ai bisogni educativo-didattici dei bambini e delle bambine e alle esigenze delle famiglie”, ha detto l’assessore all’Istruzione tedesca Achammer, “il numero complessivo delle risorse individuate è congruo alla copertura del fabbisogno formativo per il prossimo anno scolastico”.
La Direzione Istruzione, Formazione e Cultura ladina informa che per l’anno scolastico 2024/2025 sono stati iscritti 604 bambini e bambine nelle 17 scuole dell’infanzia ladine. Il contingente di insegnanti a tempo pieno a disposizione è di 85 posti e 3 supplenti permanenti aggiuntivi. “Le scuole dell’infanzia nelle valli ladine curano l’aspetto educativo, linguistico e realizzano progetti pedagogici comuni in rete alle altre scuole dell’infanzia. L’organico assegnato garantirà per il prossimo anno scolastico una formazione di assoluta qualità”, ha affermato il vicepresidente della Provincia Alfreider.

Foto/c-ASP/Greta Stuefer