Bolzano, “Patto con il diavolo”, il severo commento dei Verdi sulle trattative in atto per la futura coalizione

La coalizione di destra SVP–Fratelli d’Italia-Lega Salvini e Civica sta chiaramente prendendo forma, osservano in una presa di posizione gli esponenti del Gruppo Verde.  Si può ipotizzare che si raggiungerà rapidamente un accordo per “chiudere “. Questo governo, che nasce per un rinnovamento dell’autonomia, è il progetto di Arno Kompatscher , che lo ha pianificato e preparato da molto tempo. Lo ha presentato al direttivo del partito ed ha ottenuto una maggioranza a favore. Forse, sarebbe stato più conveniente per lui coinvolgere il Team K come foglia di fico, commentano in proposito, osservando che ”I liberali avrebbero “accreditato” l’ultradestra. Ma questo è solo un aspetto secondario. In realtà, il governatore provinciale era ed è interessato a Fratelli d’Italia e a un filo diretto con il premier Meloni.”
La linea politica seguita in questi giorni è giudicata esemplare. “Da un lato il Presidente Kompatscher afferma che non tradirà i valori della Svp ed i principi democratici, dall’altro Zeller parla di un patto con il diavolo.” E di seguito si commenta che “Galateo, il probabile vice di Kompatscher, deve essere tenuto al guinzaglio. Vuole denunciare chiunque non chiami lui e il suo partito come lui preferisce.  Chiunque protesti viene sminuito e minacciato. Se il Presidente Kompatscher deve proclamarsi garante, questo è un chiaro segno di quanto il futuro governo da lui voluto, sia paradossale.”
 La presa di posizione conclude affermando che “Tutto questo non è una buona risposta alle elezioni del 22 ottobre. I cittadini di questa provincia hanno chiaramente rifiutato i “patti segreti e i litigi”.   Nel periodo precedente alle elezioni, i cambiamenti climatici, la carenza di alloggi ed il caro vita erano indicati come le preoccupazioni più urgenti dei cittadini in Alto Adige. Non sembra che nessuna di queste preoccupazioni abbia trovato spazio nei dibattiti politici di questa settimana” è il commento dei Verdi alle numerose reazioni della società civile degli ultimi giorni

Foto. Gruppo Verde Consiglio Provinciale