Laives. Sottopasso di via San Giacomo urge soluzione, forse anche la chiusura

Il sottopassaggio pedonale di via San Giacomo ha infiammato l’ultima seduta del consiglio comunale di Laives. I consiglieri comunali del Pd Sara Endrizzi e Dino Gagliardini, infatti, hanno presentato un’interrogazione chiedendo all’amministrazione quali lavori saranno realizzati e se si arriverà a un risanamento definitivo.
La risposta all’interrogazione non ha soddisfatto Gagliardini. “Nel 2015 c’è chi fece un’intera campagna elettorale su questo sottopassaggio che non veniva utilizzato perché di difficile accesso. Abbiamo aspettato otto anni per vedere l’evoluzione di questo preciso punto politico e oggi siamo all’epilogo. Le fantasie di allora, dunque, si rivelano irrealizzabili. Ne prendo atto”. Non si vede, insomma, la luce risolutiva. “Una struttura sostitutiva è impossibile, come allora. I passaggi pedonali ci sono oggi, come allora. Sono solo stati cambiati alcuni semafori per le modificate condizioni della nuova zona edilizia. Siamo all’epilogo di una campagna sostenuta con video, dichiarazioni e foto che non ha portato da nessuna parte”- afferma Gagliardini.
Va cercata, però, una soluzione “All’epoca di Liliana Di Fede, prima cittadina, l’attuale sindaco ci attaccò duramente – afferma di seguito- perché proponemmo di chiuderlo visto lo scarso utilizzo e i vandalismi. Oggi pare evidente che quella soluzione non era poi così peregrina. D’altronde i passanti ci girano intorno, gli anziani faticano a fare le rampe e si tratta di un percorso impossibile per chi deve utilizzare carrozzine, passeggini o sedie a rotelle. Guardiamo in faccia la realtà.”