Violenza sulle donne, fallimento della nostra intera comunità

«Esprimiamo tutta la nostra vicinanza alla ragazza vittima di stupro avvenuto in un locale pubblico della nostra città. Vogliamo sperare che sia rispettata la sua privacy e che questa vicenda non venga strumentalizzata, men che meno a fini politici.» È questa a presa di posizione della Commissione Pari Opportunità della città di Merano che prosegue affermando «che purtroppo non è la sola vittima di questi giorni: non tutti gli episodi di violenza di genere, infatti, vengono denunciati e arrivano all’attenzione dei canali di informazione.»
La violenza sulle donne è quotidiana e accade ovunque intorno a noi perché si fonda su una società patriarcale tossica: tanto per uomini, quanto per le donne, di qualsiasi provenienza sociale e culturale. Una società che ancora non rispetta l’integrità fisica e la libertà di scelta delle donne nella sua interezza e poliedricità, che non prende sul serio le loro denunce e che non le protegge. Una società che non va alla ricerca di soluzioni reali per mettere in discussione i privilegi e la prepotenza maschili.
Le manifestazioni di solidarietà non sono più sufficienti: quello di cui abbiamo bisogno urgentemente sono buoni finanziamenti per programmi educativi di prevenzione a tutti i livelli scolastici sui temi dell’educazione sessuale, del consenso e della formazione antiviolenza.
Continua il comunicato con «un appello a tutti i concittadini e tutte le concittadine affinché si attivino in ogni ambito per una città inclusiva, sicura e libera dalla violenza perché anche questo ennesimo episodio è lo specchio del fallimento della nostra intera comunità. È compito dell’intera società combattere con determinazione ogni forma di violenza contro le donne, ma soprattutto facciamo un appello agli uomini che potrebbero giocare un ruolo importante evitando e denunciando loro stessi atteggiamenti maschilisti e sessualmente inaccettabili quando li sentono e vedono. Tacere significa divenire complici…non tacere vuol dire aiutare!» concludono Claudia Bellasi e Sabine Kiem Presidente e Vicepresidente della Commissione Pari Opportunità della città di Merano