Anche con il nuovo direttivo, la Federazione delle società sportive dell’Alto Adige (VSS) continuerà a cercare una collaborazione costruttiva con il presidente della Provincia e assessore allo Sport Arno Kompatscher. Lo ha confermato il nuovo direttivo della Federazione, presente al completo, durante la visita dello scorso dieci agosto al Palazzo provinciale 1 di Bolzano.
Il direttivo della Federazione è stato eletto il 19 maggio e da allora è guidato dal nuovo presidente Paul Romen e dal vicepresidente Thomas Tiefenbrunner. In occasione dell’assemblea generale c’è stata anche la cerimonia di congedo da Günther Andergassen: il presidente uscente aveva presieduto la Federazione per 24 anni.
Durante l’incontro con il presidente Kompatscher, il presidente Romen ha ricordato che, grazie all confronto, è stato possibile sviluppare molti punti dell’agenda sportiva del VSS. Romen e Kompatscher hanno considerato un importante successo la norma di attuazione sul riconoscimento del VSS e dell’USSA (Unione delle società sportive altoatesine) come enti di promozione sportiva, approvata dalla Commissione dei Sei il 27 luglio. Ora la norma d’attuazione deve ancora essere approvata dal Consiglio dei ministri. La buona collaborazione si è dimostrata valida anche durante la pandemia.
Allo stesso tempo, il presidente e i rappresentanti del VSS hanno anche guardato ai prossimi importanti temi, tra cui una più stretta collaborazione tra scuola e sport, un miglioramento e un’accelerazione delle visite di medicina sportiva o una maggiore partecipazione del VSS alle proposte legislative, nelle quali si dovrebbero tenere in considerazione anche gli interessi dello sport. Esempi di questo tipo nel recente passato sono stati la legge sulle piste da sci e la legge sulla pesca.
Inoltre, la Consulta dello sport vorrebbe riunirsi nuovamente due volte l’anno in futuro per poter discutere di argomenti sportivi attuali. Il direttivo del VSS si è anche confrontato con Kompatscher sull’importanza dell’utilizzo ricreativo degli impianti sportivi, ad esempio delle scuole: in questo caso il VSS potrebbe dare un contributo importante, soprattutto nella supervisione, specialmente al di fuori delle attività scolastiche, è stato concordato.
In considerazione dell’importanza dello sport per la società, il presidente della Provincia e assessore allo Sport Kompatscher ha sottolineato quanto sia importante affrontare insieme le nuove sfide: “Sono quindi lieto di continuare l’eccellente collaborazione con il nuovo direttivo”.
Con oltre 86.000 soci e quasi 500 società, il VSS è una delle più grandi organizzazioni di volontariato dell’Alto Adige. Oltre al presidente Romen e al vice Tiefenbrunner, fanno parte del direttivo della Federazione una rappresentante sette rappresentanti comprensoriali: Josef Platter (Val Venosta), Thomas Ladurner (Burgraviato), Martin Unterholzer (Bolzano, nuovo), Ivan Bott (Bassa Atesina/Oltradige), Christian Untermarzoner (Val d’Isarco/Alta Val d’Isarco), Armin Niedermair (Val Pusteria, nuovo), Lidia Bernardi (Val Gardena) e Richard Nagler (Val Badia).
Foto, il nuovo direttivo del VSS con il presidente Romen (6° da sinistra) e il vice Tiefenbrunner (9° da sinistra)/c- ASP/Guido Steinegger