Il Movimento 5 Stelle torna in piazza con il suo primo attore Beppe Grillo la battuta teatrale destinata a tutte le prime pagine dei giornali- Siamo a Roma, Cinque Stelle sono in Piazza della Repubblica con Giuseppe, parimenti i sostenitori di Elly Schlein che abbraccia Conte promettendo battaglie comuni. Corteo lungo, e le bandiere sventolano allegramente come di prammatica. Ma il colpo di scena si sta preparando alla fine del corteo dove il comico, Beppe Grillo si intende, invita da palco i “dormienti” del Movimento a darsi una mossa, e più precisamente: «Cominciare a fare le brigate di cittadinanza, mascheratevi con il passamontagna e di nascosto andate a fare i lavoretti, sistemate i marciapiedi e le aiole, senza dare nell’occhio, siate leader di voi stessi».
Con ogni probabilità la parola “Brigate” non ha colpito i giovincelli, ma non è sfuggita ai più anzianotti, tanto che il senatore di Italia Viva invita Giuseppe Conte a prendere le distanze da quelle dichiarazioni che rimandano alle organizzazioni eversive responsabili dei crimini più drammatici della nostra Repubblica, quegli eventi degli anni Settanta che annoverano vittime del nome di Aldo Moro per non dire quelle di Piazza Fontana e molte altre decine fino agli anni Ottanta. Duro il senatore di Italia Viva Enrico Borghi che invita Conte a prendere le distanze «da questa deriva», non meno severe le critiche di Maurizio Lupi di Noi Moderati e della Lega. In una nota della Lega di Salvini non manca una frecciata a Elly Schlein alla quale si chiede provocatoriamente se anche lei sia pronta ad indossare il passamontagna . La quale invece si complimenta con il M5S per avere organizzato la mobilitazione. A sua volta Giuseppe Conte ringrazia la Segretaria Dem e Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana.
Foto. Beppe Grillo