Tutto esaurito al Teatro Cristallo per il Festival Studentesco

È iniziata, come da tradizione, con un’esibizione della scuola vincitrice dell’edizione precedente la prima serata classica del Festival Studentesco 53. A salire sul palco per primi, accolti dai presentatori Daniel Ruocco e Davide Mariotti e da un Teatro Cristallo gremito, è stato quindi il gruppo del Liceo Torricelli, che si è esibito suonando e cantando il brano inedito “Ghiaccio nero” per la categoria “Songwriting”. Molta emozione, sia sul palco sia in platea, che è rimasta nell’aria nel corso di entrambe le serate.
“Le serate al Teatro Cristallo sono sempre una bella sfida per noi dell’organizzazione, in particolare dal punto di vista tecnico”- racconta Marco Zenti, vicerpresidente di Artist Club e direttore di scena. “In una serata dobbiamo portare sul palco più di 20 esibizioni diverse, tutte con esigenze di luci, audio e di scenografia differenti. I tempi per le prove, inoltre, sono molto ristretti. Per ogni esibizione abbiamo al massimo 10 minuti per provare, in cui dobbiamo impostare i volumi, trovare l’illuminazione più adatta, provare i cambi luce e i cambi di scenografia. Spesso non ci si pensa, ma al Festival è come se mettessimo in scena 20 spettacoli diversi in una sola sera, anche se brevi”.
La squadra di volontari di Artist Club che lavora dietro le quinte è per questo fondamentale: solo dietro al palco si muovono, durante gli spettacoli, 4 tecnici che affiancano un service professionale e 6 addetti alle scenografie e alle movimentazioni sul palco. Per non contare poi gli addetti ai camerini, che fanno in modo che le studentesse o gli studenti che devono esibirsi arrivino in tempo sul palco, di chi controlla le iscrizioni e gli ingressi, del gruppo che segue la giuria che valuta le esibizioni, nonché della squadra che cattura ogni momento del Festival (sul palco e dietro le quinte) per raccontarla sui canali social della manifestazione.
“Siamo un gruppo di più di 50 volontari, ma le aspettative dei ragazzi e delle ragazze che si esibiscono sul palco e che hanno provato per mesi le loro esibizioni sono altissime: per questo, pur non essendolo, dobbiamo lavorare come dei professionisti per garantire a tutti le migliori condizioni possibili per esibirsi sul palco” conclude Zenti.
Sul palco si susseguono esibizioni di teatro, musica e danza, salgono e scendono dal palco strumenti, vengono portati in scena pianoforti e microfoni ma anche piscine gonfiabili, tavoli e sedie per le scenografie teatrali. Un formicaio di giovani in movimento, sul palco e dietro le quinte, per una manifestazione che per il suo entusiasmo non può lasciare indifferenti.

 

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Bolzano, azione simbolica Consiglieri provinciali contro l’odio e la diffamazione

I gruppi consiliari Civica, PD, SVP, Team K, Verdi del Consiglio Provinciale dell'Alto Adige prendono…

30 minuti ago

Il domani dei giovani espresso nel Concorso di idee “Imagine the future”

Da 25 anni gli studenti e le studentesse di tutto l’Alto Adige sviluppano idee innovative…

2 ore ago

Arge Alp Anziani, incontro transfrontaliero sull’Europa della pace, dei diritti civili e della solidarietà

“Ci sta a cuore l’Europa”. È questo il titolo dell’incontro transfrontaliero che si terrà nella…

3 ore ago

Fiera Bolzano con risultati soddisfacenti guarda fiduciosa al futuroo

In occasione dell'odierna ssemblea annuale dei soci di Fiera Bolzano SpA è stato approvato il…

4 ore ago

L’arresto del presidente della Liguria Giovanni Toti e lo sdegno di un nostro lettore

“Le mie origini genovesi non riescono a non commentare ciò che ho letto stamane riguardo…

5 ore ago

Si può ridurre la burocrazia? Il consigliere provinciale Thomas Widmann ci prova

Nel corso del tempo, le iniziali e sensate richieste burocratiche si sono trasformate in un…

6 ore ago