Contributo agli studenti pusteresi per l’acquisto di computer

Gli studenti pusteresi delle prime e seconde classi delle scuole superiori hanno ricevuto una generosa sponsorizzazione per l’acquisto di computer portatili di ottima qualità. “In un periodo come quello che stiamo vivendo, volevamo dare un contributo alla digitalizzazione delle giovani generazioni”, spiega Bruno Heiss, presidente della E-Werk Graf Konsortial srl, proprietaria della centrale idroelettrica di Monguelfo. Non solo: come ulteriore iniziativa natalizia, ad una famiglia immigrata con tre figli in età scolare è stato donato un computer nuovo di zecca.

I computer sono stati consegnati lunedì pomeriggio agli studenti, alla presenza dei loro genitori e delle autorità, presso la sede della E-Werk Graf Konsortial a Monguelfo. A ricevere la vicesindaca di Monguelfo/Tesido, Paula Mittermair, e il sindaco di San Candido, Klaus Rainer, c’erano i membri del Consiglio d’amministrazione Dietmar Niederkofler, Georg Sonnerer e Bruno Heiss.

Un supporto alla digitalizzazione

“La pandemia da Covid-19 sta sottoponendo la nostra società a sfide sempre nuove. Nel campo della formazione pedagogica e scolastica, queste sfide si chiamano didattica a distanza e home-learning. Per superare queste sfide è necessario che scolari e studenti dispongano di strumenti tecnologici adeguati”, ha affermato il sindaco di San Candido, Klaus Rainer, di professione dottore commercialista.

Tra le problematiche rilevate durante la pandemia nel campo della didattica a distanza, è emrso che molti studenti non possono seguire le lezioni in maniera ottimale poiché a casa non dispongono di dispositivi o software adeguati oppure devono condividerli con altri fratelli o sorelle in età scolare.

Da parte sua la vicesindaca di Monguelfo/Tesido, Paula Mittermair, da ex insegnante ha confermato che “la digitalizzazione rappresenta una grande sfida e soprattutto i giovani, che rappresentano il futuro della nostra terra, devono essere preparati al meglio all’uso delle nuove tecnologie”.

Il senso della responsabilità sociale

Avendo preso coscienza di questa situazione, la E-Werk Graf Konsortial srl ha deciso di sostenere economicamente la digitalizzazione degli studenti e senza indugiare ha stanziato un generoso contributo per l’acquisto di nuovi computer. Nel dettaglio, si tratta di moderni pc portatili, di ottima qualità e dotati di una garanzia di tre anni, che costano 956,79 euro ciascuno: di questi, 676,80 euro li ha messi la E-Werk Graf, i restanti 280 euro sono a carico delle famiglie. La proprietà dei computer è interamente degli studenti.

Il presidente della E-Werk, Bruno Heiss, è insegnante in un istituto superiore e pertanto conosce perfettamente la situazione: “Abbiamo voluto dare un segnale concreto della nostra responsabilità sociale contribuendo alla digitalizzazione scolastica. Siamo felici che dieci studentesse e studenti dell’Alta Val Pusteria abbiano potuto beneficiare di questo contributo, e auguriamo loro una proficua annata scolastica!”

Iniziativa supplementare: donato un pc ai bambini di una famiglia immigrata

Sempre lunedì mattina è stato anche donato un nuovo computer a una famiglia albanese residente in Val Pusteria. A seguire questo caso particolare sono stati la vicesindaca Paula Mittermair, il dirigente scolastico Josef Watschinger e Dietmar Niederkofler, membro del Cda di E-Werk Graf. Durante il lockdown primaverile i tre figli in età scolare della famiglia albanese, composta da sei persone, hanno fatto i salti mortali per seguire la didattica a distanza avendo a disposizione un unico cellulare. In un secondo momento la scuola ha fornito in prestito un altro dispositivo: “Per evitare che il divario formativo tra studenti locali e studenti con background migratorio diventasse ancora più ampio, abbiamo deciso di occuparci di questa situazione difficile”, ha detto Dietmar Niederkofler. Per i figli di questa famiglia albanese il nuovo computer, moderno e potente, rappresenta un regalo di Natale oltremodo utile e gradito.

INFO: E-Werk Graf

La centrale idroelettrica privata E-Werk Graf Konsortial srl prende l’acqua sotto la confluenza tra il fiume Rienza e il rio Braies. Da qui, attraverso una condotta di 1,56 km e superando un dislivello di 22,66 metri, l’acqua raggiunge la centrale di Monguelfo. Le due turbine dell’impianto possono produrre annualmente fino a 6,7 milioni di kWh di energia sostenibile, fornendo corrente a circa 3.000 famiglie. Questa modernissima centrale idroelettrica, entrata in funzione nel 2012, può operare anche in “funzionamento isolato” e pertanto, in caso di blackout elettrico, può continuare a garantire corrente a Monguelfo in maniera autonoma. Il nome Graf è legato a Ignaz Graf, che quasi un secolo fa qui realizzò una centrale idroelettrica per approvvigionare la sua segheria.

www.ewerk-graf.it

Foto/© www.wisthaler.com

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