Bolzano. Spaghettata Antifascista, un grande successo

Molto partecipata EstateLiberazione. Grande successo, infatti, per la Spaghettata Antifascista di Casa Cervi al Bar Pippo 2000 di Bolzano organizzata da Anpi e Arci nel segno del ricordo della festa popolare organizzata dalla Famiglia Cervi alla caduta del Fascismo emblematica del clima generale di speranza, che si respirava in tutto il Paese quel giorno del 25 luglio 1943.
Hanno introdotto la serata il presidente locale di ANPI Guido Margheri, la presidente di ARCIAurora Sonia Zanotti e, ospite, a sorpresa il giornalista di Radio Radicale Massimiliano Coccia, promotore della petizione per sostituire il nome di una fermata della metropolitana romana intitolata all’eccidio coloniale di Amba Aradam con il nome del “partigiano nero” Giorgio Marincola, deportato anche lui nel lager di Bolzano e morto combattendo in Val di Fiemme.
La Spaghettata Antifascista di Casa Cervi giunta a Bolzano alla sua terza edizione con la musica di Alessio Oss Emer e il canto di Bella Ciao testimoniano un messaggio concreto di cultura e solidarietà alla Città, alla politica e alle istituzioni alla vigilia delle elezioni comunali su come si possa salvaguardare e sviluppare la qualità della vita e le “vere sicurezze” in modo alternativo ai professionisti dell’odio e della paura.
Prossimi appuntamenti importanti l’adesione alle iniziative della comunità LGBTQUIA+ per dipingere con un arcobaleno la scalinata dell’Anfiteatro sopra il Centro Culturale Pippo, all’iniziativa del Circolo Nevo Drom del 2 agosto per l’anniversario dello sterminio delle popolazioni Rom e Sinti nel lager nazista di Birkenau e, infine un appuntamento per le 10 di sabato mattina davanti alla stazione di Bolzano e a quelle di tutto il Paese per un minuto di silenzio in ricordo della Strage fascista di Bologna del 2 agosto del 1980.