In occasione del 28 aprile, Giornata mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro la SGBCISL sottolinea come la qualità della formazione rappresenti un fattore decisivo per prevenire gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
“La prevenzione passa, oltre al rispetto delle norme e delle regole di condotta ed una capillare attività di controllo, anche attraverso una maggiore consapevolezza dei rischi sul lavoro e la formazione,” ribadiscono i Segretari generali SGBCISL Donatella Califano e Georg Plaickner.
“Una leva importante è rappresentata dalla formazione, che deve essere di qualità, specifica per le diverse realtà lavorative e orientata alla pratica. Ciò a maggior ragione per le categorie particolarmente a rischio, tra le quali rientrano anche i lavoratori immigrati e i giovani. Soprattutto per loro la formazione e una reale percezione dei rischi esistenti nei diversi luoghi di lavoro sono elementi cruciali per lavorare sicuri e in salute”, così i due Segretari generali.
Foto, Donatella Califano
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