CROCE BIANCA, PER IL MOMENTO VIENE SOSPESO IL SERVIZIO DI SPESA
Circa due mesi fa la Croce Bianca ha avviato un servizio di spesa su scala provinciale. Il servizio viene per il momento sospeso concludendo con un bilancio assolutamente positivo e regalando una preziosa esperienza. In totale sono stati effettuati 1.455 acquisti per malati, anziani e persone sole. 155 sono stati i collaboratori in azione che hanno svolto un totale di 2.205 ore di volontariato. Tuttavia, il servizio potrà essere riattivato in qualsiasi momento per future eventuali situazioni di emergenza.
L’obiettivo dell’aiuto offerto era quello d’integrare i servizi di spesa locali già esistenti e di creare un punto di riferimento a livello regionale in situazioni di emergenza. Per prenotare la spesa è stato utilizzato un numero di telefono centrale e la merce è stata consegnata al più tardi il giorno successivo. Il servizio è stato accolto volentieri e spesso: nei giorni con più richieste sono state effettuate fino a 80 spese, di cui metà di cibo e metà di medicinali. Tutti i servizi di spesa sono stati svolti esclusivamente da volontari in tutte le 32 sezioni del paese. La struttura capillare e la buona conoscenza locale del personale si sono rivelate un grande vantaggio.
“L’attivazione di questo servizio per noi è stato un segno particolare di solidarietà con la popolazione. Il fatto che l’offerta sia stata accolta così bene ne conferma la necessità”, spiega la Presidente Barbara Siri. A seguito dell’annullamento del divieto d’uscita e di un significativo calo della domanda per il servizio di spesa, la Direzione dell’Associazione ha deciso d’interrompere per il momento il servizio. “Il servizio di spesa non sarà completamente abbandonato, ma semplicemente sospeso”, sottolinea il Direttore Ivo Bonamico. “Se la situazione dovesse nuovamente peggiorare, riavvieremo il servizio entro 24 ore”, spiega Bonamico.
