“Ci vuole un fiore”, mostra al Museo di Scienze e Archeologia

Un viaggio in Trentino alla scoperta di piante e fiori, con focus sulla perdita di biodiversità, gli ambienti fragili, le modifiche del paesaggio e le estinzioni dovute al cambiamento climatico, all’urbanizzazione o ai cambiamenti di utilizzo del suolo, e con grande spazio ai contenuti digitali e interattivi per un tour virtuale del territorio, attraverso strumenti touch screen e visori di realtà virtuale, per conoscere le piante più rare e belle del Trentino.  

I MERAVIGLIOSI MODELLI ANATOMICI DELLA MANIFATTURA BRENDEL ESPOSTI ALLA MOSTRA “CI VUOLE UN FIORE” DELLA FONDAZIONE MUSEO CIVICO DI ROVERETO.

Tra i molti oggetti da scoprire nell’ambito dell’esposizione presso il Museo di Scienze e Archeologia di Palazzo Parolari, spiccano i meravigliosi fiori dell’Antica Manifattura Brendel, in prestito dalla collezione del Liceo classico Giovanni Prati di Trento.

La Manifattura, fondata nel 1866 da Robert Brendel in Polonia, a Breslavia, produceva modelli anatomici e morfologici di fiori, frutti e organi riproduttivi di piante, che venivano commercializzati e utilizzati a scopo didattico, a riprova che l’insegnamento della botanica aveva grande rilievo nei curricula scolastici. A differenza delle produzioni precedenti, dedicate alla ricerca, questi materiali avevano costi accessibili anche alle istituzioni museali e scolastiche.

Perfettamente riprodotti rispetto alla flora originale, i modelli Brendel erano realizzati con la consulenza di botanici e scienziati, uno splendido connubio tra opera d’arte e materiale scientifico, diffusi in scuole e istituzioni scientifiche in Europa e anche oltreoceano. Vinsero numerosissimi premi in esposizioni internazionali. La produzione familiare termina nel periodo delle leggi razziali (i Brendel erano di origine ebraica).

I modelli che vedete in mostra sono realizzati, dopo la creazione di un calco, su una base di cartapesta e altri materiali, accuratamente dipinti a tempera, cerati e laccati, posti su una base in legno con le indicazioni scientifiche. Dismessi come sussidio didattico nella seconda metà del Novecento, trovano oggi nuova vita nelle collezioni delle istituzioni che li hanno conservati. Nella mostra “Ci vuole un fiore” sono esposti modelli Brendel in prestito dalla collezione del Liceo Prati di Trento.

apertura 10-18

Info e prenotazioni allo 0464452800

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