Bolzano. Al Brennero, tenta di entrare in Italia con documenti falsi.

Rafforzati i controlli al confine del Brennero.

Il recente rafforzamento dei controlli nella zona di frontiera disposto dal questore Racca produce risultati significativi. Oltre al recente arresto di un cittadino marocchino rintracciato a bordo di un treno in ingresso nel territorio nazionale e destinatario di un ordine di carcerazione, nella giornata di ieri il personale del commissariato di Brennero ha tratto in arresto un cittadino senegalese di 22 anni per possesso di documenti falsi. Il personale del commissariato dopo un primo controllo  presso la stazione ferroviaria del Brennero,dei documenti di una coppia di cittadini extracomunitari risultava che entrambi erano in regola con il permesso di soggiorno nel territorio nazionale. La circostanza però è stata poco dopo smentita dai passaporti perché uno dei due passaporti risultava falso. Se a un primo esame il documento sembrava autentico, l’esame più approfondito consentiva di accertarne la contraffazione in quanto privo di alcune caratteristiche di sicurezza quali le scritte fluorescenti sulla foto.

L’uomo, risultante residente in Germania, veniva tratto in arresto per possesso di documenti falsi (art.497 bis) e condotto presso le carceri a disposizione dell’autorità giudiziaria.