BERGAMO. AVEVA VISSUTO A BOLZANO IL GIOVANE MASSACRATO NEI PRESSI DELLA CITTA’ LOMBARDA

Ucciso, poi incaprettato e con il nastro adesivo imbavagliato un ragazzo 23enne di origini cinesi figlio del titolare del “Caffè Cristallo” di via Palermo a Bolzano. Zhinjun Hu, questo il nome del giovane, è stato ucciso alcuni giorni fa con due colpi di pistola presumibilmente a Bergamo. Il suo cadavere è stato abbandonato in un bosco nei pressi di Albano Sant’Alessandro dopo il rituale eseguito con cordoni di canapa e col nastro adesivo sul volto. Gli inquirenti suppongono che gli autori della macabra esecuzione siano membri della malavita cinese.

Per tre anni il ragazzo aveva vissuto a Bolzano e aveva collaborato col padre Changxian Hu nel Bar da lui gestito.