“Molti cittadini mi hanno chiesto di proporre la mia candidatura a sindaco di Bolzano, la richiesta mi onora ma la mia risposta è no. La richiesta è sintomatica del fatto che i cittadini vogliono una guida decisa, affidabile, forte, in grado di agire e non solo di parlare.”
Chi parla è Luis Durnwalder, da noi intervistato in seguito alla ridda di chiacchiere sulla sua eventuale candidatura a sindaco alle prossime elezioni comunali.
“La richiesta mi onora, ma Bolzano con tre quarti della popolazione di lingua italiana e il resto di lingua tedesca ha diritto a un sindaco di lingua italiana. Inoltre sembrerebbe finalmente giunto il momento di smetterla con argomentazioni di bassa filosofia e i partiti dovrebbero pensare a proposte concrete in ordine ai programmi e alle candidature”.
Bolzano è città troppo importante sia per gli italiani che per i tedeschi perché i suoi problemi, che sono tanti, si trascinino in chiacchiere inutili, e ha urgente bisogno di una guida pragmatica, conreta ed efficiente, in grado di farle assumere la leadership che le spetta.”
Quali sono a suo parere – chiediamo – i problemi più urgenti di Bolzano ?
“La città capoluogo soffre di numerose carenze. Ha problemi culturali, problemi di traffico, carenze di spazi per la sanità, per lo sport, per la scuola, per l’assistenza sociale, per gli anziani. La gran parte dei nostri più piccoli paesi di montagna ha strutture sociali e culturali più aggiornate di quelle di Bolzano e questa situazione la città capoluogo non la merita.”
Da profondo conoscitore della città e da politico navigato quale Lei è, vuole dirci di cosa oggi ha urgente bisogno Bolzano?
Oggi Bolzano ha bisogno di un sindaco capace non solo di parlare ma anche di decidere, che abbia la forza e la volontà di risolvere e di realizzare le decisioni prese, E questo dovrebbe anche essere un invito ai partiti affinché individuino candidati capaci non solo di fare bei discorsi ma soprattutto di far seguire i fatti alle parole”