Praxis Edizioni Bolzano esce con una nuova opera

La Società Dante Alighieri in Alto Adige tutta in un libro
“Là dove il sì suona” questo il titolo del nuovo libro della Casa Editrice altoatesina Praxis diretta da Pinuccia Di Gesaro. Il titolo riprende una citazione famosa del Sommo poeta dal penultimo canto dell’Inferno. Una citazione che ricorda lo scopo iniziale della Società Dante Alighieri fondata a Roma nel 1889, cioè quello di diffondere la conoscenza della cultura italiana nel resto d’Europa. Solo nel 1919 fu inaugurata la sede bolzanina in seguito alla fondazione della rivista “Archivio per l’Alto Adige” di Ettore Tolomei, nonché all’ampia diffusione dell’irredentismo da parte di numerose società culturali quali la “Società Pro Patria”, la “Lega Nazionale” e la “Giovanni Prati”. Il libro a cura di Giorgio delle Donne e Tiziano Rosani si divide in due parti, la prima di carattere storico e la seconda più descrittiva circa lo sviluppo territoriale della Dante in Provincia di Bolzano. Benché oggi il ruolo della Dante sia certamente profondamente cambiato, basti pensare ad alcuni prestigiosi presidenti, il socialdemocratico Decio Molinioni, il preside socialista Giuseppe Negri, la sovraintende Bruna Rauzi e l’attuale Giulio Clamer, è innegabile che nel Ventennio il senatore Ettore Tolomei approfittò della Dante per rafforzare la politica fascista tendente a snazionalizzare la popolazione sudtirolese o a trasformarla in una minoranza locale.