BOLZANO. A Brescia era stata la vittoria del carattere e delle punte di diamante, ieri in casa è arrivata per il Maia Dentis Neruda Bolzano la vittoria della maturità e del gioco corale. Una affermazione, se vogliamo, ancora più importante e pesante per come è maturata. Una sinfonia. Ogni singola giocatrice ha avuto il suo ruolo trascinante nel fermare ogni velleità di Peschiera e schiantarla 3-1. Superando nettamente una formazione ben più quotata in classifica. Le ragazze di coach Bollini hanno dimostrato di meritare un piazzamento migliore e stanno lottando con le unghie e con i denti per raggiungerlo. I tre punti portano finalmente le arancioblù fuori dalla zona playout (in attesa del completamento del turno il prossimo 5 gennaio).
Nell’altro anticipo di giornata Gussago ha superato 3-1 Torri di Quartesolo in casa.
Ora la squadra è attesa da una lunga pausa con il prossimo impegno fissato per sabato 12 gennaio alle 21.00 ad Arco.
Quarto set.
Tutti i tenori della squadra di Andrea Bollini suonano all’unisono variando attacchi e punti. Regia puntuale e preziosa di Braida che trova anche lo spazio per mettere a terra 5 punti. Dalle bande piovono i 4 punti di Ianeselli e i 3 di Waldthaler con Fogagnolo e Fiabane che si allineano a 4 punti. Il risultato è un perentorio 25-21 che chiude il match e regala una vittoria molto importante al Maia Dentis Neruda Bolzano.
Terzo set.
È ancora il Neruda a fare il ritmo sostenuto da una Waldthaler costante e tambureggiante. Pochi gli errori e da annotare anche i due ace di Pecoraro che tagliano le gambe a Peschiera. Le bolzanine riescono a condurre in porto il vantaggio con un inattaccabile 25-17
Secondo set
Troppo errori e pochi punti dalle bocche da fuoco tradizionali della squadra permettono a Peschiera di riportarsi in parità vincendo il set 17-25 senza troppe difficoltà. Un calo di tensione per il Maia Dentis Neruda Bolzano che si fa staccare nel punteggio e non riesce più a recuperare
Primo set
Una Ianeselli travolgente schianta Peschiera nel primo set con 10 punti individuali. Le venete cedono di schianto di fronte al bombardamento della banda che trascina al 25-23 il Maia Dentis Neruda Bolzano per un inizio molto promettente.
MAIA DENTIS NERUDA BOLZANO-OROTIG PESCHIERA PONTI VERONESI 3-1 (25-23; 17-25; 25-17; 25-21)
MAIA DENTIS NERUDA BOLZANO: Varesco, Lorenzi, Vesci, Mandó 1, Pecoraro 3, Ianeselli 19, Fiabane 12, Braida 6, Callegaro L, Fogagnolo 9, Waldthaler 16, Montali L
Coach: Andrea Bollini