Trento. Consegnato stamani il sigillo della città a 38 dipendenti comunali andati in pensione nel corso del 2016

Il Sindaco Alessandro Andreatta – affiancato dal Direttore generale Chiara Morandini, dal Segretario generale Cecilia Ambrosi e da alcuni assessori – nel salutare il nutrito gruppo di pensionati ha affermato: “Se mi chiedessero qual è il punto di forza del Comune di Trento, come mai nel capoluogo c’è la qualità della vita migliore d’Italia, non avrei esitazione a rispondere: a fare la differenza è sempre stato il personale del nostro Comune, che non lavora per arrivare a fine mese, ma per svolgere al meglio il compito che gli è stato assegnato, sia quello di cuoco o di operaio, di dirigente o di educatrice di asilo nido o di impiegato.” Ha quindi proseguito è’ per questo che oggi vi vogliamo consegnare questo riconoscimento, che non è un’onorificenza generica, ma un’attestazione di stima e un ringraziamento per il vostro lavoro”.

Gran parte dei premiati ha lavorato in Comune per quasi 40 anni ed hanno visto l’Amministrazione cambiare negli anni, migliorare ma anche diventare più complessa: Daniela Bassi, Aldo Berlanda, Marina Beucci, Stefano Bottura (purtroppo prematuramente scomparso), Renzo Bridi, Antonio Bugnotti, Biagio Comai, Carla Dallabona, Rita Dalmonech, Sergio De Moliner, Sonia De Rocco, Simonetta Dolzan, Annamaria Fauri, Giuliano Fellin, Mariagrazia Giongo, Maurizio Leitemperher, Camillo Lucin, Sonia Maria Margoni, Natalina Martini, Remo Mattivi, Renato Miori, Nadia Morandini, Maria Nardelli, Ivano Nones, Valentino Osti, Pietro Patton, Rita Patton, Gloria Pedri, Idanella Pellegrini, Giuseppe Pocchiesa, Alberto Ravagni, Giuliano Ravanelli, Rita Rigotti, Marco Tomasi, Carmen Tonini, Mauro Tosi e Nadia Villotti.