Gianna Coletti va in scena a Bolzano con “MAMMA A CARICO – Mia figlia ha novant’anni”

Martedì 28 gennaio 2025, alle ore 20:30 al Teatro Cristallo di Bolzano va in scena MAMMA A CARICO – Mia figlia ha novant’anni. L’opera tratta un tema attualissimo che coinvolge milioni di donne, quello dei Caregiver; tanto che lo spettacolo sarà il fulcro del primo CAREGIVER DAY, una grossa manifestazione che si terrà a Milano a febbraio 2025, con diversi appuntamenti aperti alla cittadinanza.

Tratto dall’omonimo libro della stessa Coletti, edito da Einaudi nel 2015, lo spettacolo, unico nel suo genere, è arricchito con preziosi frammenti video che ritraggono momenti di vita reale tra Gianna e sua madre, tratti dal film Tra cinque minuti in scena di Laura Chiossone, film acclamato dalla critica e vincitore di numerosi premi. 

MAMMA A CARICO – Mia figlia ha novant’anni circuita dal 2017, oltre che nei teatri, anche in ambiti molto diversi. Di seguito alcuni esempi:

  • Università di Padova: ospitato dalla Prof.ssa Erika Borella, associato di Psicologia dell’invecchiamento, come seminario per gli studenti nel 2022 e nel 2023. Nel 2024 l’Università l’ha inserito nella rassegna “Avvicinamenti Appassionati – Sguardi sulla persona” con Terza missione.

  • Fondazione Zoè (Zambon Farmaceutica): è andato in scena nell’ambito della Rassegna Gli Orizzonti della Salute 2019, che ospita scienziati, professori universitari e ricercatori.

  • Ordine dei Medici, Chirurghi e degli Odontoiatri:

  • Spettacolo + convegno “Dialogo con i cittadini a più corde e voci sulle demenze” Cuneo 2020

  • Spettacolo + convegno “La gestione perioperatoria dell’anziano fragile” Belluno 2022

  • Appuntamento fisso all’Alzheimer Fest, a partire dal 2018, sebbene la madre di Gianna non soffrisse di quella patologia ma di un decadimento cognitivo.

INFO PER IL PUBBLICO:

Prenotazioni: prenotazioni@teatrocristallo.it / 0471.1880789

Biglietti acquistabili anche online: https://ticket.midaticket.it/teatrocristallo/Event/1739/Date/20250128/Shift/473707/Seat 

Foto, Gianna Coletti/c-Sergio Bertani