Franz Antel, il grande cineasta austriaco che ha fatto riflettere e divertire con il film popolare

Per la nostra rubrica dedicata al cinema e ai grandi personaggi a molti sconosciuti, oggi ci trasferiamo ai confini a nord dell’ Alto Adige. Chi pensa all’Austria, non può infatti non pensare a Franz Antel, il grande regista, sceneggiatore,  montatore e produttore cinematografico austriaco. In qualche produzione internazionale Antel regista,  figurava con lo pseudonimo Francois Legrand. Nato il 28 giugno 1913 a Vienna è riuscito come pochi a livello registico ad esplorare target di film così diversi. I suoi lavori, in una vita tutta dedicata al cinema, hanno spaziato infatti,  dagli Heimatfilm ai film pop, dai film musicali alle operette fino ai polizieschi. Da aggiungere al suo repertorio di generi,  anche  qualche film erotico: si dice realizzato negli anni più che altro per ragioni di sopravvivenza.
Spiccano tra i suoi film “Spionage” del 1955, un film che tratta la vicenda del colonnello Redl, ma anche “Der Bockerer” con il celebre attore Karl Merkatz nel ruolo dell’estroso macellaio viennese. Dopo il successo del primo film del 1981 in cui Antel affronta la questione dell’Austria durante il terzo Reich, ci saranno ancora tre film dello stesso filone. Nel 1996, tratta infatti il dopoguerra in Austria, nel 2000 l’insurrezione ungherese,  e nel 2003 la Primavera di Praga. Da sottolineare come grazie a  Franz Antel grandi attori quali Hans Moser, Paul Hörbiger e Gunther Philipp sono riusciti a tornare sul grande schermo dopo la Seconda guerra mondiale. Sotto la regia del regista viennese hanno, inoltre, lavorato pezzi da novanta del cinema internazionale come Curd Jürgens, Ewald Balser, Rudolf Prack, Waltraut Haas, Edwige Fenech, Carroll Baker, Arthur Kenedy, Terence Hill, Britt Ekland, Andrea Ferréol e Tony Curtis. Il cineasta austriaco muore a Vienna nel 2007, a 94 anni,  dopo una vita intensa tutta dedicata al cinema. Un personaggio spesso poco ricordato ma che ha fatto la storia del cinema.