L’Accademia Cusanus di Bressanone ha ospitato un evento straordinario che ha catturato il cuore degli amanti della musica lirica: il recital “Opera&Opera. Il meglio della lirica dal mito alla storia”, organizzato dall’Associazione Pro Cultura. La serata ha visto protagonisti due talentuosi cantanti, il baritono russo Ivan Ozerov e la soprano altoatesina Miriam Gruber, accompagnati dal pianista Stefano Ambrosi, docente all’Istituto musicale Vivaldi di Bolzano. Presentati impeccabilmente dal Prof. Giacomo Fornari, con approfondimenti ricchi di aneddoti sulla storia della musica. Miriam Gruber, con la sua voce incantevole, ha aperto il concerto con alcune delle arie più celebri per soprano. Ha incantato il pubblico con “Or sai chi l’onore” e “Amore è un ladroncello” di Mozart, rendendo omaggio alla bellezza pura della musica classica. La sua interpretazione di “Un bel dì vedremo” da Madama Butterfly di Puccini ha suscitato emozioni profonde, mentre il brano “Paolo datemi pace” del compositore trentino Zandonai ha mostrato la sua versatilità e sensibilità artistica. La performance si è conclusa con “Du bist der Lenz” dalla Walkiria di Wagner, lasciando il pubblico in uno stato di grande trasporto emotivo.
Ivan Ozerov ha preso poi la scena, portando con sé la sua presenza magnetica e una voce potente. Ha iniziato con “Hai già vinta la causa” dalle Nozze di Figaro di Mozart, dimostrando una padronanza tecnica e una profondità interpretativa notevoli. La sua esecuzione della celebre aria napoletana “Mamma” ha toccato le corde emotive degli ascoltatori, seguita da un’intensa interpretazione di “Credo in un Dio crudel” dall’Otello di Verdi, un momento di pura drammaticità. La serata si è conclusa con il duetto “Là ci darem la mano” da Don Giovanni, in cui Gruber e Ozerov hanno dato vita a un dialogo musicale affascinante e armonioso.
l pianista Stefano Ambrosi ha fornito un accompagnamento impeccabile, arricchendo ogni brano con la sua sensibilità e maestria.
Il successo di “Opera&Opera” ha dimostrato non solo la qualità dei giovani talenti coinvolti, ma anche l’impegno dell’Associazione Pro Cultura di Bressanone nel promuovere la cultura musicale e l’arte lirica.
Nella foto: protagonisti, organizzatori e ospiti del concerto.