Bolzano. Mostra Catalogo Aperto, il 13 giugno inaugurazione dell’edizione 2025

L’assessore alla Cultura italiana Marco Galateo ha annunciato l’inaugurazione della mostra Catalogo Aperto 2025, organizzata dall’Ufficio Cultura della Ripartizione Cultura italiana della Provincia di Bolzano in collaborazione con la Cooperativa19. L’esposizione sarà aperta ai battenti venerdì 13 giugno alle 17.30 al Centro Trevi – TreviLab. Si potranno vedere e conoscere le opere vincitrici della quarta edizione dell’omonimo bando, dedicato al sostegno di artiste e artisti di arti visive attivi in Alto Adige. Durante l’inaugurazione l’annuncio e la premiazione dei vincitori e delle vincitrici. La mostra, allestita negli spazi al primo piano del Centro Trevi, sarà visitabile dal 16 giugno al 5 agosto 2025 ed è frutto degli esiti del bando Catalogo Aperto, un’iniziativa dell’Ufficio Cultura della Ripartizione Cultura italiana, che prevede, tra le altre cose, l’acquisizione da parte della Provincia autonoma di Bolzano delle opere d’arte vincitrici. La loro diffusione e fruizione diretta da parte del pubblico avviene attraverso Artoteca, il circuito gestito dalla Cooperativa19 di Bolzano, che permette il prestito delle opere d’arte ai cittadini che ne fanno richiesta presso la Biblioteca Claudia Augusta di Bolzano. 

“Con questa mostra celebriamo gli artisti selezionati, che rappresentano il meglio della creatività e della sperimentazione artistica del nostro territorio”, ha spiegato il vicepresidente Marco Galateo. “Vogliamo sostenere le artiste e gli artisti della nostra provincia in un modo concreto, acquistando le loro opere”.

Il bando, lanciato nei primi mesi dell’anno e dedicato alle artiste e agli artisti del territorio di arti visive, prevedeva la candidatura di opere di pittura, disegno, scultura, fotografia, grafica e videoarte. Una giuria di esperte ed esperti composta da Elena BiniElisa Del Prete e Michele Fucich ha valutato più di 50 candidature e ha poi selezionato i percorsi di cinque artisti e artiste ritenuti meritevoli, con un particolare focus sull’arte contemporanea. 

Foto/c-USP/Peter Daldos