Anche nel cinema il mondo è cambiato. Per decenni, la regia è stata dominata da uomini. Le registe hanno dovuto affrontare discriminazioni, stereotipi di genere e una costante sottovalutazione del proprio lavoro.
Sempre più spesso le attrici ora si fanno produttrici e sceneggiatrici per avere maggiore controllo sulla rappresentazione femminile.
Maura Delpero è la prima donna regista ad avere vinto con “Vermiglio” il premio David di Donatello.
Ma la storia delle donne registe è lunga un secolo, se pensiamo alla pioniera Leni Riefenstahl. E passa attraverso figure di coraggio e impegno civile, dalla libanese Nadine Labaki a Paola Cortellesi, con il suo film manifesto “C’è ancora domani”.
Venerdì 06 giugno alle ore 17.30 al Punto WE di Piazza Domenicani 22 ci sarà un incontro con la giornalista Floriana Gavazzi su “Donne e cinema: registe e protagoniste”.
Floriana Gavazzi, che ha alle spalle studi in comunicazione e spettacolo, traccerà a grandi linee la parabola di queste registe e presenterà i trailer di alcuni film che hanno per protagoniste donne forti che hanno segnato la storia dell’Occidente, da Ipazia a Hildegard von Bingen, dalla figlia di Karl Marx, Eleanor, a Marie Curie.
Foto Floriana Gavazzi