Alcuni giorni fa gli Agenti della Volanti sono stati avvertiti che nei pressi dell’entrata dell’Ospedale “San Maurizio” una donna veniva aggredita da un uomo che la colpiva con violenti pugni al volto, facendola cadere a terra per poi prenderla per i capelli e trascinarla, e questo alla presenza di tre figli minori.

In pochi attimi la Polizia è arrivata sul posto e l’aggressore, alla vista dei Poliziotti, ha smesso immedatamente di percuotere la donna, quindi è salito sulla sua autovettura per tentare la fuga. Immediatamente bloccato prima ancora che potesse mettere in moto l’auto, alla richiesta di spiegazioni della Polizia, ha risposto: “…sì, probabilmente ho un po’ esagerato”.

La vittima, soccorsa dagli Agenti e dal Personale Sanitario, presentava vistosi segni di violenza sul volto e sul corpo, e, dopo essere scoppiata in lacrime, riferiva che l’aggressore era suo marito, dal quale era in fase di separazione.

Costui, spazientito dal dover accompagnare lei e una delle figlie in Ospedale per accertamenti, era esploso in un impeto d’ira violenta come, purtroppo, spesso gli capitava di fare.

Successivamente la vittima trovava il coraggio di denunciare il marito, dal quale era costretta a subire violenze fisiche e psicologiche sin dall’inizio della loro relazione, iniziata oltre dieci anni fa. Già in passato la donna era stata vittima di maltrattamenti, senza mai denunciare il marito. Per tutta risposta egli si era rifiutato di seguire i Corsi antiviolenza, continuando con la sua condotta violenta ad aggredire, ingiuriare e minacciare la moglie, compresi i tre figli, tanto da costringerla, lo scorso mese di luglio, a trovare rifugio in un alloggio protetto.

Accompagnato in Questura, l’uomo – un 45enne bolzanino – è stato arrestato per atti persecutori e tradotto presso il carcere della Procura della Repubblica. Il Questore, Paolo Sartori, ha emesso nei suoi confronti la misura di Prevenzione Personale dell’Ammonimento. Alla donna, visitata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale, è stato diagnosticato un trauma facciale con ecchimosi ed escoriazioni varie.