Merano con gli sport acquatici ha un lungo e consolidato feeling come testimoniano due manifestazioni di spessore internazionale: le gare slalom di canoa (24-25 maggio 2025), che rinnovano una tradizione nata negli anni Cinquanta, e il Cool Swim Meeting (20-22 giugno 2025) che, in poche edizioni, è divenuto un evento di riferimento per campioni affermati e future stelle.
Il nuoto è Cool
Nella vasca del Lido meranese si sono preparate, divertite e hanno trovato il proprio trampolino di lancio tante star del nuoto mondiale, compresi campioni olimpici, medagliati ai Mondiali e agli Europei. Qualche nome? Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti, Thomas Ceccon, Ilaria Bianchi, Laura Letrari… ecco, a Merano, al Cool Swim Meeting si nuota assieme ai campioni. Il contesto permette di vivere a fianco dei protagonisti l’esperienza delle gare. L’evento celebra quest’anno la sua settima edizione e si consolida nel firmamento degli appuntamenti internazionali universalmente riconosciuti: per il secondo anno consecutivo il meeting di nuoto è stato inserito nel calendario LEN e attirerà alcuni dei migliori nuotatori del mondo. La nazionale italiana sarà ospite della città per un collegiale, in occasione dell’evento.
Il paesaggio di contorno sarà quello di Merano in versione estiva, vivace, briosa e capace di offrire momenti di fresco: allo stesso Lido o nel parco delle Terme (tra le tante piscine anche la nuova Bio Nature Pool), o lungo i tanti sentieri ombreggiati in città e attorno alla città. La cornice del Cool Swim Meeting sarò il Lido di Merano, impianto che fonde architettura storica (venne realizzato nel 1930) a strutture moderne. La vasca olimpionica, costruita nel 2014, è stata concepita per essere una delle piscine più veloci al mondo ed è un fiore all’occhiello per tutto l’Alto Adige.
Kayak tra i flutti del Passirio
Lo dicono gli stessi atleti, che per competere viaggiano in giro per il mondo: rare altre circostanze consentono di vivere, e far vivere, momenti di kayak così intensi. Succede con le gare sul Passirio, torrente gorgogliante di brio che taglia e allo stesso tempo unisce Merano, dove di anno in anno l’élite dei canoisti si cimenta nello slalom. Accadrà di nuovo a maggio, il 24 e 25, e anche in questo caso ci saranno top mondiali della disciplina.
La chiave per aprire le porte a questo sport, offrendosi a tutti gli spettatori e quindi anche ai meno tecnici, è il contesto: una tribuna naturale esposta sulle cascate della passeggiata Gilf e sui sentieri che costeggiano il Passirio, oasi naturale di piante, sculture vegetali, panchine dove sono incisi versi poetici: il tutto, in un contesto dove fascino urbano e natura dialogano armoniosamente.
Un po’ di storia: era il 1949 quando tra i flutti del Passirio si tenne il primo campionato mondiale di canoa. A Merano, questo sport – oggi canoa slalom – ha una grande tradizione e le acque meranesi hanno contribuito in modo decisivo a diffonderlo in Italia. Lo Sportclub Merano ha fondato una sezione dedicata al kayak nel 1951: nel tempo ha formato atleti di prestigio in numerose categorie raccogliendo successi anche a livello internazionale. Sempre partendo dall’obiettivo di diffondere la passione delle pagaie fra i giovani.
Foto, Merano e il Passirio/© Alex Filz