È questo il titolo di un incontro pubblico in programma venerdì 11 aprile alle 18.30 presso il Centro Culturale Lovera in Viale Europa 3 a Bolzano.
Sicuramente in una famiglia mista si incontrano e forse anche si scontrano due culture e dunque due differenti modi di pensare ed agire. Un percorso non facile che può generare delle difficoltà dovute alla necessità di comprendere ed accettare modalità diverse e in parte sconosciute di affrontare la quotidianità. Ma se la diversità viene elaborata e vissuta come valore ed arricchimento per entrambi i partner e per figlie e figli, allora la famiglia mista, oltre ad aprire le menti di chi la compone, può fornire anche a chi le sta intorno nuovi modelli e orizzonti di convivenza. Grazie alle testimonianze di rappresentanti di famiglie composte da autoctoni e da persone provenienti da Camerun, Germania e Repubblica Domenicana, il pubblico potrà addentrarsi nel mondo delle famiglie miste, capire e apprezzare la loro complessità, e probabilmente anche mettere in discussione qualche piccolo pregiudizio rispetto alla possibilità che persone di culture e a volte credi religiosi diversi, possano vivere in armonia e nel rispetto reciproco.
L’evento si inserisce all’interno del progetto CA-MMI-NI, finanziato dal Comune di Bolzano ed è organizzato da Associazione “La Strada-Der Weg” e Associazione degli africani APCUSS. L’ingresso è libero.
Immagine. Famiglie miste, diversità che si incontrano