Nuova tappa per il Circuito Danza del Trentino-Alto Adige, che venerdì 20 dicembre approda al Teatro Gustavo Modena di Mori. In scena ci sarà l’attrice Claudia Marsicano (Premio Ubu 2017 come nuova attrice under 35) con R.OSA_10 esercizi per nuovi virtuosismi, spettacolo di Silvia Gribaudi.
- OSA è una performance che si inserisce nel filone poetico di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio “informale” nella relazione con il pubblico.
- OSA è uno spettacolo in cui la performer è una “one woman show” che sposta lo sguardo dello spettatore all’interno di una drammaturgia composta da 10 esercizi di virtuosismo.
- OSA è un’esperienza in cui lo spettatore è chiamato ad essere protagonista volontario o involontario dell’azione artistica in scena.
- OSA fa pensare a come guardiamo e a cosa ci aspettiamo dagli altri sulla base dei nostri giudizi. Lo spettacolo mette al centro una sfida, quella di superare continuamente il proprio limite.
- OSA mette in scena una rivoluzione del corpo, che si ribella alla gravità e mostra la sua lievità.
Lo spettacolo R. OSA si ispira alle immagini di Botero, al mondo anni 80 di Jane Fonda, al concetto di successo e prestazione. Ma Cos’è il successo? In che modo l’immagine ci rende schiavi? E in che modo viene usata l’immagine degli altri?
In R. OSA , lo spettatore diventa attivo e divertito in un gioco dove il proprio sguardo sulla danza, sulla bellezza e sulla vitalità viene aperto a nuovi mondi inaspettati. Un gioco che, con dissacrante umorismo tipico delle creazioni di Gribaudi, riesce a mettere a proprio agio lo spettatore che diventa parte dell’azione performativa, per giungere infine a vedere la realtà con occhi diversi.
Gribaudi e Marsicano insieme sprigionano esplosiva forza poietica: dalla regia al palco coinvolgono il pubblico in una sagace performance mozzafiato, capace di divertire e interrogare.
Informazioni
Biglietti in vendita la sera stessa dell’evento al Teatro di Mori a partire da un’ora prima dello spettacolo, oppure tramite prenotazione da effettuare via mail scrivendo a info@evoeteatro.it
Foto/@ Gianfranco Rota