Quaranta giorni fa, precisamente nella notte del 7 ottobre scorso, a Bolzano la tabaccheria di Santa Geltrude aveva subito il furto di un ingente quantitativo di sigarette, denaro e “Gratta e Vinci”.
Le indagini, effettuate dalla Squadra Mobile, grazie anche alle informazioni di persone informate sui fatti oltre alle immagini fornite dalle telecamere di video-sorveglianza, hanno consentito di accertare l’identità dell’autore del furto.

Identificato per tale M. J.  cittadino tunisino di 39 anni regolare sul territorio nazionale, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, nel corso della mattinata di ieri è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare. Durante le indagini è stata rinvenuta e sequestrata buona parte della refurtiva proveniente dal furto, in particolare circa 100 pacchetti di sigarette e 200 biglietti della lotteria istantanea “Gratta e Vinci” ancora intatti.

Il tunisino, che già era stato arrestato lo scorso anno per analoghi reati commessi nelle tabaccherie del Quartiere Don Bosco e, per questo motivo, entrato nel novero dei sospettati anche per questo furto, qualche giorno dopo la vicenda del 7 ottobre si era rivolto ad altre tabaccherie della Città con un pacco di tagliandi vincenti del “Gratta e Vinci” da mettere all’incasso, grazie ai quali ha ottenuto circa 1.000 euro.

Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha disposto nei confronti di M. J. la revoca del Permesso di Soggiorno, ed ha disposto la sua espulsione dal Territorio Nazionale.