Includere gli invalidi civili e le persone disabili nella vita sociale di tutti i giorni: con questa missione, l’Associazione Invalidi Civili (ANMIC Alto Adige), che rappresenta gli interessi di queste persone, ha coinvolto in un sondaggio gli enti culturali altoatesini.. L’obiettivo è offrire prezzi agevolati affinché le persone affette da malattie congenite o acquisite ricevano un supporto economico e possano partecipare con maggiore facilità alla vita sociale.
“Come associazione, oltre a fornire quotidianamente assistenza e consulenza ai soci, conduciamo anche sondaggi relativi ad argomenti di varia natura”, spiega Thomas Aichner, Presidente ANMIC Alto Adige. “Molti sondaggi sono di carattere informativo, ovvero sono finalizzati ad acquisire informazioni, consentendoci di raccogliere dati importanti e portare alla luce i problemi della vita quotidiana degli invalidi civili altoatesini. Altri, invece, riguardano le misure di sostegno economico e mirano, tra l’altro, ad ottenere riduzioni di prezzo a favore di queste persone: si tratta di misure molto importanti, soprattutto per gli invalidi civili e le persone disabili, al fine di promuovere una vita egualitaria e inclusiva.”
Se si considera la condizione di salute di molte delle persone interessate, appare evidente che esse abbiano bisogno di avvalersi di prezzi ridotti e misure di sostegno economico: a causa di una malattia congenita o acquisita, nelle attività quotidiane gli invalidi civili e le persone disabili devono fare i conti con diverse limitazioni. Tali limitazioni si ripercuotono spesso sulla loro possibilità di guadagno e comportano, tra l’altro, l’impossibilità di svolgere un’attività lavorativa a tempo pieno e al contempo la necessità di far fronte agli elevati costi sanitari oltre alle normali spese giornaliere. Le difficoltà economiche che ne derivano si riflettono non da ultimo sulla vita sociale di queste persone, che in assenza di un aiuto esterno viene compromessa ulteriormente. Per questo motivo, le misure di sostegno di ogni genere nonché le agevolazioni economiche assumono un’importanza fondamentale, contribuendo al sollievo economico ed emotivo della persona interessata e dei suoi
“Per poter beneficiare delle varie forme di assistenza, le persone interessate devono innanzitutto presentare domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile”, continua Thomas Aichner. “Questo status viene accertato da una commissione medica e varia – a seconda della gravità della malattia – dal 34 al 100 per cento con assegno di accompagnamento. Molte persone non sono a conoscenza del fatto che anche i bambini, i giovani o le persone in età lavorativa possono richiedere l’invalidità civile, attraverso la quale si ha diritto a diversi benefici, come ad esempio numerose agevolazioni, permessi lavorativi retribuiti, pensionamento anticipato o prestazioni economiche mensili, quali la pensione di invalidità civile di 487,73 euro al mese o l’indennità di accompagnamento di 531,76 euro al mese. In qualità di associazione che rappresenta gli interessi degli invalidi civili, ci impegniamo ogni giorno non solo per tutelare questi diritti, ma anche per ottenerne di nuovi, migliorando attivamente la qualità di vita delle persone interessate.”