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Tre anni, tre organizzazioni, tre volte tanto

18 Aprile 2024

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Tre anni, tre organizzazioni, tre volte tanto

Domani REX – Materiali e cose compie tre ann, un arco di tempo in cui il progetto di economia circolare è riuscito a costruirsi una notorietà nella città di Bressanone e oltre. Materiali e oggetti che non vengono più usati possono essere consegnati gratuitamente al REX, mentre chi ci trova cose e materiali da utilizzare può portarli via con una piccola donazione. In questo modo i materiali rimangono nel ciclo di utilizzo più a lungo. Julia Vontavon segue il progetto in via San Giuseppe 1 a Bressanone come responsabile fin dall’inizio. Nei primi tempi si trattava di raccogliere i materiali e disporli nel capannone a Millan, prendendo contatto con clienti e i donatori. Dopo aver reso pubblico il progetto di riciclaggio e aumentato il numero di articoli venduti al banco. Se nel primo anno (da aprile 2021 ad aprile 2022) 7.500 articoli hanno trovato un nuovo proprietario, nel terzo anno (da aprile 2023 ad aprile 2024) il numero è quasi triplicato: 22.000 articoli. In aggiunta, il Rex offre workshop di formazione e eventi di sensibilizzazione e riproporrà nel 2024 il grande successo della Upcycling Convention.
Fondata dalla Casa della Solidarietà e dall’organizzazione OEW per un mondo solidale nel 2021, gestita di seguito dalla cooperativa di comunità di Bressanone b*coop, il progetto REX di 240 metri quadrati nell’ex caserma Schenoni di Bressanone è diretto da novembre 2023 dall’omonima associazione appositamente fondata. REX è un magazzino di materiali per legno, tessuti, materiali da costruzione e artigianali. Ci sono utensili per la cucina, arredi, articoli sportivi e per il tempo libero, gioielli, sedili per auto, libri e alimenti prossimi alla data di scadenza. L’obiettivo di REX – Materiali e cose è raccogliere apparecchi funzionali, dare loro spazio e visibilità e cedere gli oggetti di uso quotidiano ricevuti gratuitamente e in buone condizioni in cambio di una donazione. In questo modo si coprono i costi fissi del progetto di economia circolare. Gli alimenti prossimi alla scadenza, i libri, i CD e i DVD (solo originali) possono essere portati via gratuitamente. Così, REX allunga la vita dei materiali e delle cose, risparmiando risorse, spiega Julia Vontavon, responsabile del progetto fin dal primo giorno. Nei primi tre anni di vita, REX ha venduto e riportato all’utilizzo un totale di 45.000 articoli, cosi nel terzo anno ogni giorno sono stati rimessi in circolo una media di 93 articoli. A titolo di paragone, nel primo anno di attività, questa cifra si aggirava ad un totale di 7.500 articoli, allora circa 30 cose e materiali in media al giorno.
Circa un quarto dei 240 metri quadri dell’area del REX è adibito a deposito di materiali, tra cui legno, stoffa, materiali per l’edilizia e l’artigianato, mentre circa la metà del capannone è occupato da accessori e forniture per la cucina, stoviglie e decorazioni, arredi come divani, sedie, lampade, cesti e tavolini. Un angolo a parte è dedicato agli accessori da giardino, oltre a un’ampia scelta di borse, articoli sportivi e per il tempo libero, giochi da tavolo, peluche, asciugamani, lana, gioielli e strutture per letti per bambini. I vasi di buona qualità, i bidoni spaziosi, le grandi fioriere e gli abbeveratoi per piante non hanno una lunga vita di scaffale da REX: trovano subito acquirenti. Ciò che sarebbe richiesto, ma che è raramente disponibile, sono armadi, scarpiere, vecchie sedie in legno e libri dei corsi di tedesco, spiega Julia Vontavon. Le carrozzine e i seggiolini per auto non sono particolarmente ricercati. La parte di materiali artigianali e di scarto sarà presto ampliato. Scuole, asili, club, servizi per i giovani, centri giovanili e altri creativi avranno accesso a materiali artigianali economici e sostenibili. Impareranno che possono attingere a ciò che è già disponibile. La responsabile ricorre ad aiuti regolari per controllare gli apparecchi elettrici, soprattutto stampanti e computer, che devono essere funzionanti prima di essere ceduti.
Julia Vontavon vuole incoraggiare le persone a usufruire di ciò che si può riutilizzare e di non acquistare subito cose nuove “Meno è meglio”, dice. Comprare cose nuove non rispecchia l’idea del REX, che vuole dare più valore alle cose e agli oggetti già in circolo, mantenendoli in circolazione più a lungo e riducendo il consumismo eccessivo. Vontavon consiglia quindi di comprare poco, ma bene.
Sono varie le iniziative di formazione promosse dal REX, tra cui serate informative, laboratori di upcycling ed eventi cinematografici nell’ambito della settimana europea  per la riduzione dei rifiuti, ma anche l’annuale Bike Repair Day, giornata durante la quale le biciclette vengono rimesse a nuovo. L’organizzazione per Un mondo solidale OEW affianca, nella persona di Verena Dariz, responsabile del reparto consumo consapevole, dall’inizio l’attività formativa e di sensibilizzazione del REX. Ad ottobre 2024 si ripeterà inoltre per la terza volta l’evento di grande rilievo della Upcycling Convention, che vede tra gli iniziatori anche l’esperto Johannes Münsch di Innsbruck e il designer industriale olandese nonché professore universitario di design, professore Aart van Bezooijen.  In aggiunta, il REX propone con successo un proprio ciclo di formazione, “inteREXiert”, che vede delle serate informative che affrontano un’ampia gamma di temi: a marzo si è parlato di diritto alla riparazione, a maggio di “seconda mano”, seguirà una serata su „Zero Waste” come stile di vita e altri temi legati a REX.
La responsabile del REX, Julia Vontavon, è felice di poter contare sul prezioso sostegno dei volontari. Tramite “Youngaction”, iniziativa che viene offerta in Valle Isarco per incoraggiare i giovani a fare volontariato, più di 25 giovani hanno sostenuto REX con quasi 1.000 ore di volontariato nell’allestimento, nel riordino e nel passaggio di consegne. Fino a sei volontari a settimana assicurano il buon funzionamento del progetto di riciclaggio e quattro persone hanno anche completato le ore di servizio comunitario ordinate dal tribunale. “Siamo lieti di accogliere tutti coloro che ci sostengono”, afferma la direttrice.
Nel suo terzo anno di attività, REX – materiali e cose è stato aperto per 211 giorni. Ormai sono svariate le aziende che portano regolarmente i materiali riutilizzabili all’ex caserma Schenoni, evitando che vengano buttati via. Il progetto di riciclaggio è aperto il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì pomeriggio e il martedì e sabato mattina. REX si trova a Bressanone in Via San Giuseppe 1 ed è raggiungibile telefonicamente al numero +39 328 1166 771 oppure tramite il sito www.rex-bx.it.

Julia Vontavon (responsabile)/c-Florian Dariz