Val Pusteria, positivo bilancio della stagione invernale secondo Unione commercio turismo servizi

Il direttivo mandamentale dell’Unione commercio turismo servizi traccia un primo bilancio della stagione invernale. “In tutta la Val Pusteria abbiamo registrato una stagione invernale molto buona. Il classico ‘buco di gennaio’ degli anni scorsi quest’anno non si è verificato, perché sono arrivati da noi per le vacanze molti ospiti dall’Europa dell’Est che non hanno scelto le settimane più tradizionali”, sottolinea il presidente mandamentale dell’Unione Daniel Schönhuber guardando all’andamento degli ultimi mesi.
Un altro motivo di soddisfazione è che questa tipologia di ospiti provenienti dall’Europa orientale si rivolge spesso anche alle molte aziende del commercio al dettaglio, spendendo anche cifre considerevoli. Per quanto invece riguarda la frequenza nei negozi degli ospiti italiani e tedeschi, si è registrato un calo.
A questo proposito, Schönhuber fa anche riferimento a un problema legato allo sviluppo urbano già evidenziato in passato proprio dall’Unione. “In molti centri urbani mancano spazi adeguati al parcheggio, un fattore fondamentale per la raggiungibilità di un paese o di una città. In questo senso, è con una certa preoccupazione che guardiamo ai futuri sviluppi dei centri urbani: elaborando i programmi di sviluppo comunale, infatti, si parla sempre di eliminazione del traffico dai centri abitati e della loro valorizzazione. Ciò che, purtroppo, viene dimenticato, è che i centri urbani possono svilupparsi in senso economico solo se mantengono la loro raggiungibilità e se dispongono di un numero consono di parcheggi. In questo modo si garantisce anche la visibilità delle attività commerciali”, spiega Schönhuber.

Foto. Paul Schönhuber