Nulla di nuovo nel caso Benno Neumair. Anche la Corte d’Assise d’Appello di Bolzano conferma quanto già aveva deciso la Corte d’Assise, quindi l’ergastolo. Come noto il giovane di 33 anni nel gennaio 2021 aveva ucciso i genitori e distrutto i cadaveri. Nei giorni scorsi a Bolzano si è svolto il processo di secondo grado in cui i difensori di Benno hanno provato a dimostrare che Neumair al momento degli omicidi fosse semiinfermo di mente e che non avesse distrutto, ma occultato i cadaveri. La pubblica accusa rappresentata dalla dottoressa Donatella Marchesini, procuratrice generale presso la Corte d’Appello, invece, ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado. I giudici popolari assieme ai giudici togati dopo diverse ore di Camera di consiglio sono giunti alla conferma della sentenza di primo grado, quindi l’ergastolo.