La primavera è arrivata e anche il momento del cambio dei pneumatici è vicino. Da sabato 15 aprile infatti decade l’obbligo di dover disporre di pneumatici invernali (o catene a bordo) per poter percorrere alcuni tratti stradali. A ridosso di questa data i gommisti CNA intervengono su un aspetto che riguarda l’utilizzo delle gomme invernali anche nei mesi più caldi. La normativa (Circolare Motorizzazione n.1049 del 17/01/2014) prevede infatti, che possano essere utilizzati per tutto il periodo dell’anno tutti gli pneumatici riportati sulla carta di circolazione e, in particolare, possano essere utilizzati tutto l’anno gli pneumatici con la marcatura M+S (sigla che sta per Mud+Snow, cioè fango e neve).
La questione sollevata da CNA Gommisti è che questa possibilità viene concessa anche a veicoli con potenze elevate, per le cui prestazioni i costruttori richiedono omologazioni di pneumatici con codici di velocità elevati, ma che riportano sulla Carta di Circolazione anche l’indicazione di pneumatici m+s con codice più basso (spesso H).
“In questo caso – spiega Luca Gualterotti, presidente dei Meccatronici CNA altoatesini – ci troviamo ad avere in circolazione veicoli che in caso di particolari situazioni, come frenate di emergenza e curvoni a velocità elevata, possono avere comportamenti tali da pregiudicarne la sicurezza, in quanto questo tipo di pneumatici hanno risposte molto diverse rispetto agli equivalenti estivi. Basti pensare che i pneumatici con marcatura M+S sono ideali per un utilizzo tra i -10° e + 10°. Specie in piena estate, quando le temperature dell’asfalto raggiungono tranquillamente i 50°, quindi, questo tipo di gomme può andare fuori temperatura di utilizzo ed avere un comportamento gelatinoso che ne pregiudica le prestazioni, specie in frenate di emergenza aumentandone gli spazi di arresto a causa di una minore aderenza all’asfalto”. CNA ha già segnalato a livello nazionale questo problema al Ministero. L’invito dei gommisti della Confederazione intanto è quello di non utilizzare i pneumatici M+S al di fuori del periodo invernale.
Foto, Luca Gualterotti – presidente CNA Meccatronici Alto Adige