I “Medici dell’Alto Adige per il Mondo” aiutano le donne afgane

I Medici dell’Alto Adige alleviano le fatiche delle donne e dei loro bambini in Afghanistan. Con soddisfazione ci comunicano che ieri sono giunte loro da Herat le foto di ringraziamento per gli ultimi pacchi di emergenza che WeWorld Onlus, il partner di progetto dei Medici dell’Alto Adige per il Mondo, ha distribuito a donne sole e ai loro bambini, che si trovano in stato di particolare bisogno.
Nel mese in cui il mondo celebra la giornata internazionale della donna i Medici dell’Alto Adige per il Mondo intendono richiamare l’attenzione su coloro la cui voce rimane inascoltata. Da quando i Talebani hanno preso il potere nell’agosto 2021, le ragazze e le donne in particolare sono state crudelmente oppresse nel Paese. Le ragazze possono frequentare la scuola solo fino al sesto anno ma non possono accedere alle scuole superiori e all’università. Le donne non possono svolgere alcun lavoro al di fuori delle mura domestiche e non sono autorizzate neanche ad uscire da sole per chiedere l’elemosina. Dal luglio 2022 i Medici dell’Alto Adige per il Mondo sostengono un programma di emergenza avviato dall’organizzazione WeWorld Onlus per 240 donne sole e i loro bambini. Con un contributo mensile di 80 Euro per nucleo familiare, le persone ricevono cibo, articoli per l’igiene e assistenza medica. Questa iniziativa prosegue ora grazie a WeWorld Onlus, che è un’organizzazione attiva in Afghanistan dal 2002 ed è riconosciuta anche dal regime talebano. Grazie alle donazioni ricevute con la vendita del calendario annuale 2023 e alle campagne della socia Margret Bergmann, i Medici dell’Alto Adige per il Mondo aiuteranno a sostenere 380 vedove e i loro figli, per un totale di 1.425 persone. L’associazione è grata per qualsiasi contributo giunga a sostegno dell’iniziativa

Foto. Donne afgane