Concesso sostegno per i tutori di minori stranieri non accompagnati1 min read
Reading Time: < 1 minuteSoddisfatta Daniela Höller, Garante per l’infanzia e l’adolescenza in Alto Adige, per l’approvazione del decreto attuativo per le misure di sostegno per tutori e tutrici.
“Con grande gioia apprendo la notizia che i Ministeri competenti hanno finalmente approvato il decreto attuativo per le misure di sostegno per i tutori volontari di minori stranieri non accompagnati” comunica la Garante per l’infanzia e l’adolescenza Daniela Höller.
In realtà già a dicembre 2019, con la legge di bilancio 2020, il Parlamento aveva stanziato un fondo per sostenere il lavoro dei tutori di minori stranieri non accompagnati. Il decreto attuativo è arrivato però soltanto poco tempo fa.
Da un lato il decreto regolamenta la concessione dei rimborsi ai datori di lavoro del 50% del costo dei permessi (tetto massimo 60 ore) accordati ai dipendenti per lo svolgimento di interventi o prestazioni a favore dei minori avallati dal tribunale per i minorenni. Dall’altro lato è previsto anche un rimborso delle spese di viaggio sostenute per svolgere la funzione di tutore. Inoltre, è prevista l’assegnazione di un’equa indennità qualora si verifichino situazioni di particolare complessità ed onerosità nello svolgimento della funzione, previa autorizzazione dal Tribunale per i minorenni.
La Legge n. 47 del 7 aprile 2017 ha stabilito che le e i Garanti per l’infanzia e l’adolescenza delle Regioni d’Italia e delle Province autonome di Trento e Bolzano sono competenti per la selezione e la formazione delle tutrici e dei tutori volontari di minori stranieri non accompagnati. le tutrici e i tutori volontari supportano le e i minori dal punto di vista burocratico, si incontrano con loro e offrono un sostegno morale. Spesso tutrici e tutori divengono persone di riferimento per le e gli adolescenti e mantengono il contatto con loro anche dopo il raggiungimento della maggiore età.
