Legge Territorio e paesaggio, la Provincia si costituisce in giudizio

La Giunta provinciale ha stabilito di costituirsi in giudizio innanzi alla Corte costituzionale per difendere la legittimità delle modifiche alla legge provinciale Territorio e paesaggio. Con la legge provinciale N. 1 del 2022 “Disposizioni collegate alla legge di stabilità provinciale per l’anno 2022” la Giunta ha infatti modificato fra l’altro anche alcuni punti della legge provinciale N. 9 del 2018 Territorio e paesaggio. Una di queste modifiche riguarda le sanzioni per gli abusi edilizi. Vi si prevede una sanzione pecuniaria differenziata, mentre a livello nazionale si impone il ripristino della situazione preesistente. In riferimento a questa nuova formulazione dell’articolo 94 della legge provinciale N. 9 del 2018 la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha sollevato una questione di legittimità costituzionale.
Ieri la Giunta, su proposta del presidente, Arno Kompatscher, ha deciso di costituirsi in giudizio e di difendere la propria autonomia legislativa in materia. L’Avvocatura della Provincia sosterrà la posizione dell’amministrazione facendo riferimento da un lato al diritto europeo che prevede la proporzionalità nella sanzione. In Germania, Austria e Francia, a differenza dell’Italia, si applica anche una disposizione facoltativa. Per questo anche l’Alto Adige intende procedere con una modalità differenziata.
Dall’altro lato la Provincia intende ribadire che in questo settore in Alto Adige, sulla base dello Statuto di autonomia, da 20 anni si prendono decisioni che si discostano da quelle dello Stato. Che una differenziazione nel trattamento degli abusi edilizi sia giustificata lo mostrano, secondo Kompatscher, anche i dati: nel 2018 essi ammontavano in regione al circa 4%, a fronte di una media italiana del 20%, con punte fino al 68% come nel caso della regione Campania. In questo contesto il presidente Kompatscher ha ribadito, a margine della seduta della Giunta provinciale, la crescente tendenza centralista dello Stato e la progressiva erosione dell’Autonomia attraverso sentenze della Corte Costituzionale.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Merano. Padel, un esempio da replicare

Giovedì 2 maggio il sindaco Dario Dal Medico ha ricevuto in municipio la visita ufficiale…

2 ore ago

59. KFS-Landesversammlung WERTE

Gestern Vormittag wurde in der Conference Hall der Salewa Bozen die jährliche Landesversammlung des Katholischen…

5 ore ago

Hotel Masatsch, ammodernamento della struttura gestita da Lebenshilfe

L'Hotel Masatsch di Pianizza di Sopra (Caldaro) è di proprietà della Provincia ed è stato…

8 ore ago

SVP-Obmannschaft: Dieter Steger folgt auf Philipp Achammer

Dieter Steger und Philipp Achammer/c-Oliver Oppitz photography Antonio Tajani/c-Oliver Oppitz photography Waltraud Deeg, Verena Tröger…

16 ore ago

“La Vita è un Dono”, concerto di beneficenza al Kimm di Maia Bassa a Merano

Il prossimo 24 maggio alle 20:15 presso il Centro Culturale di Maia Bassa – Kimm…

17 ore ago

Jannik Sinner triste rinuncia, seri problemi all’anca

"Non è facile scrivere questo messaggio ma dopo aver parlato di nuovo con i medici…

21 ore ago