“LA NAVE DOLCE”, prossima fermata teatro per giovani della Cooperativa Prometeo

“Prossima fermata: teatro per giovani”, la prima edizione della stagione dedicata agli over 14 organizzata dalla Cooperativa Teatrale Prometeo, continua con “La nave dolce” della compagnia Tib Teatro di Belluno, spettacolo vincitore del Premio “Gigi Dall’Aglio” al Festival Teatrale di Resistenza (Reggio Emilia 2021). In scena un solo attore, ma tre voci – quella di chi si mette in viaggio, quella di chi accoglie, quella di chi guarda -, tre lingue – un idioma italo-albanese, un idioma italo-pugliese, l’italiano – e tre punti di vista – un giovane albanese, un barese, un bambino, a testimoniare un evento che ha mutato per sempre la storia dell’immigrazione.
L’8 agosto 1991 nel porto di Bari attracca la nave Vlora carica di ventimila albanesi. Sono un paese intero. E un paese intero, non lo si può rispedire a casa come fosse un pacco mal recapitato. Da un lato le autorità governative, che vogliono quei ventimila rinchiusi, tutti insieme, nello stadio cittadino, trasformato da luogo di incontro in anfiteatro di una assurda lotta per la sopravvivenza. Dall’altro la comunità di Bari, che accoglie anche a suon di paste al forno e focacce raccolte tra le famiglie. Una vicenda esemplare che apre lo sguardo sul panorama politico europeo degli anni ‘90, sulle ferite ancora aperte. Questa storia ritrova oggi piena attualità. È una storia di fuga e sogni, di desideri e pulsioni di libertà, di integrazione e incontro. È una storia che vive ancora sulla pelle di chi l’ha vissuta, perché non è finita e vuole ancora essere raccontata.
L’appuntamento mercoledì 17 novembre alle 18,30 presso il Teatro San Giacomo – San Giacomo di Laives (BZ)

Foto. Scena da “La nave dolce” /C CooperativateatralePrometeo